iacomelli mette la firma sul big match di San Siro. Pioli e Fonseca ne avrebbero fatto volentieri a meno, come i protagonisti in campo. Lo spettacolo, più per gli errori che per le giocate, è sintetizzato dal pareggio con abbondanza di reti (3-3). Il Milan non è più a punteggio pieno, ma resta al comando con 2 punti di vantaggio sul sassuolo e il Napoli, allungando la serie di partire utili consecutive (22). In campionato anche la Roma da 13, sul campo, è imbattuta (9 successi e 4 pareggi), unica a tenere il passo dei rossoneri nello stesso perioro (10 vittorie e 3 pari).
SENZA PAURA
La giovane difesa della Roma paga l'inesperienza. Kumbulla regala subito il gol a Ibra, ma nel finale, con personalità, andrà a firmare il pari nell'area avversaria. I giallorssi, palla a terra, sono più spigliati. Pellegrini parte forte, lo seguono Spinazzola, Pedro e Dzeko. karsdorp a destra, sbanda in fase difensiva. Ma si affaccia bene in avanti. L'uscita a vuoto di Tatarasanu, al debutto da titolare 8in pattinata Donnarumma fermato dal coronavirus), permette a Dzeko si anticipare Romagnoli e segnare a porta vuota di testa. i giallorossi. Mirante rischia sulle palle inattive: parata su Romagnoli e a seguire palo di Kjaer. Ad alta quota, Ibanez e Mancini soffrono.
ARBITRO IN TILT
Ad inizio ripresa Leao scappa e Karsdorp non lo ferma: assist per Saelemaekers. Il Milan è di nuovo avanti. Ma Giacomelli chiama il rigore in area rossonera: pestone di Pedro a Bennacer. Il direttore di gara vede il fallo del piccolo regista. Verretout trasforma il rigore per il nuovo pari. Giacomelli persevera: cade Calhanoglu accanto a Mancini. Non c'è contatto. Ma è di nuovo rigore per il bis di Ibra. Kumbulla, all'ultimo assalto, segna in acrobazia, replicando la rete di giovedì a Berna. Mirante nel recupero salva su Calhanoglu e dà ragione a Fonseca che si è giocato la sfida alla pari. L'obiettivo, come avranno capito anche i Friedkin in tribuna, è vivere una stagione da big. T
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