NAPOLI - E’ garantista il presidente della Figc, Gabriele Gravina, in merito al terremoto che ha colpito la Juventus con le dimissioni del Cda.
Gravina ha risposto anche a Javier Tebas, presidente della Liga spagnola, che ha chiesto sanzioni nei confronti della Juventus: «Siamo in contatto stretto con l’Uefa. Non abbiamo bisogno di ingerenze da parte di altri soggetti che dovrebbero guardare in casa propria». Gravina ha poi parlato del momento difficile del calcio italiano: «Stiamo vivendo un periodo di rifondazione. Non siamo al Mondiale e stiamo lavorando per esserci a quello del 2026. Abbiamo dei progetti seri e vogliamo realizzarli». La chiusura è sul ritorno della nazionale a Napoli: l’ultima volta risale al 2013. Il 23 marzo si giocherà al Maradona Italia-Inghilterra, match che aprirà le qualificazioni ad Euro 2024: «La Federazione tiene in grande considerazione Napoli. C’è grande entusiasmo che potrà fare bene alla nazionale. I nostri azzurri devono meritarsi la passione di questa città».
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