Da nuovo Ibra a Special Two, la parabola di Salvatore Foti, il vice di Mourinho

Lunedì 9 Gennaio 2023 di Stefano Carina
Salvatore Foti, vice di Mourinho, insieme al tecnico portoghese

Chiamatelo, se volete, Special Two. Salvatore Foti in effetti deve avere veramente qualcosa di speciale. Palermitano, classe 1988 come Rui Patricio, da un anno ha preso il posto di Joao Sacramento nello staff tecnico del portoghese. Segnalato dal preparatore atletico Rapetti, fedelissimo di José, ha guidato la Roma - con la trasferta di ieri a Milano - in 5 occasioni. Il ruolino di marcia è quantomeno singolare: 4 vittorie e un pareggio. Amuleto, porta fortuna o semplicemente un tecnico che, seguendo chiaramente le indicazioni dello Special, regala alla squadra qualcosa di particolare? Foti aveva la Roma nel destino. Ex attaccante, con passato e gol anche in serie A, da ragazzo ha rivelato come Bruno Conti «tempestò la mia famiglia perché accettasi di andare nel settore giovanile giallorosso». Le scelte all'epoca furono diverse ma Foti si ritrovò comunque ad essere nel 2005 il centravanti titolare dell'Italia che giocava, da ospitante, l'Europeo Under 17. Allenatore, Francesco Rocca. Al termine della manifestazione, si accasò alla Sampdoria che lo fa esordire in serie A. Sembra un predestinato, a tal punto che qualcuno azzarda anche paragoni con un tal Ibrahimovic. Al debutto in campionato a gennaio, fa seguito il primo gol, contro il Messina, un mese dopo. Era la sua prima da titolare: finisce 4-2 dove fa un po' tutto questo ragazzo alto e magro: avvia l'azione del vantaggio, firmato da Castellini, si fa agganciare in area dal portiere (Storari) provocandone l'espulsione per il rigore poi trasformato da Volpi; fissa il risultato in pieno recupero. Sembra l'inizio di qualcosa d'importante. E invece quel gol rimane l'unico nella massima serie. Subentrano i problemi fisici e con questi i prestiti. La Sampdoria lo parcheggia prima al Vicenza, poi al Messina, al Treviso, al Piacenza e all'Empoli, riportandolo alla base solamente nel 2011, quando però era retrocessa in B. Foti ha un ultimo sussulto a Lecce, sempre nella serie cadetta dove segna 8 reti.

Ha 25 anni ma in Salento gioca le sue ultime partite da calciatore. Dopo quella stagione (2012-13) rimane inattivo per curarsi un'ernia. Inutile: a 27 anni si ritira. 

IL FUTURO

E inizia una nuova vita. La Sampdoria lo riprende offrendogli un posto nello staff di Marco Giampaolo. Rimane con lui tre anni seguendo il tecnico al Milan e al Torino. Poi Giampaolo viene esonerato e si inserisce la Roma di Mou. Foti dice subito di sì. E ora studia da grande. Negli ultimi mesi non ha seguito la squadra nella tournée in Giappone e nel miniritiro di Albufeira perché sta ultimando il corso a Coverciano. Nel frattempo ruba con gli occhi tutto quello che si può imparare da un totem come Mourinho. Il sogno è prima o poi d'intraprendere una carriera come primo. Per ora, si accontenta di essere lo Special Two.

Ultimo aggiornamento: 11:24
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