Balotelli resta nel mirino del Flamengo, ma il club carioca considera l'affare di difficile realizzazione, Trattativa aperta, dunque, senza avere però la certezza del lieto fine.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Proprio il Flamengo, intanto, ha battuto ieri sera il Gremio (3-1) in una partita del Brasilerao. Splendda prestazione di Gerson, ex Roma, particolarmente ispirato e migliore in campo. I discorsi del dopopartita hanno comunque riguardato molto più il mercato che il match appena giocato, e alla fine il vicepresidente del club carioca, Marcos Braz, che è l'addetto alle trattative, ha fatto il punto della situazione sul discorso Balotelli, «visto che tutti me lo chiedete». «Ho parlato con lui in videoconferenza - ha rivelato Braz - ma è una trattativa niente affatto facile, anzi direi che è complicata. Ci sono tanti aspetti, lui è straniero e anche a livello di documenti c'è tanto da fare. Insomma, è tutto molto complesso, e non posso parlarne molto e dire se siamo vicini o meno a una conclusione. Di sicuro il Flamengo è interessato a lui, ma non c'è nulla di ufficiale. Nella settimana entrante, con calma, vedremo tutto ciò che c'è da fare». Ma Balotelli è attratto dall'idea di giocare in Brasile e vivere a Rio? «Glielo ho chiesto - ha risposto Braz - e lui mi ha detto di sì, che gli piacerebbe venire in Brasile, e che se fra noi si arrivasse ad un accordo lui verrebbe senza problemi, e senza sentirsi sminuito per il fatto di lasciare l'Europa. Comunque se le cose avranno un'evoluzione positiva, io e il ds Bruno Spindel andremo in Europa. Se Balotelli verrà, rinforzerebbe ancor di più la nostra 'rosà altrimenti abbiamo le potenzialità di fare molto bene anche così. E se Mario non verrà non abbiamo un piano B».