Fiorentina-Lazio, le pagelle: Vecino impressiona, padrone Milinkovic

La Lazio vince 0-4 a Firenze e prosegue la corsa

Martedì 11 Ottobre 2022 di Benedetto Saccà
Fiorentina-Lazio, le pagelle: Vecino impressiona, padrone Milinkovic

Fiorentina-Lazio 0-4, ecco le pagelle della gara.

​La Lazio non si ferma più: il poker alla Fiorentina vale la quarta vittoria di fila. Sarri è al terzo posto

PROVEDEL 6,5
Compie una serie di parate che in avvio tengono a galla la Lazio. Poi, a seguire, alterna interventi non esteticamente perfetti ma efficaci a momenti di sbandamento. Avrà il tempo per crescere.
LAZZARI 6,5
Si posiziona sulla corsia destra, controlla le fiammate delle ali della Fiorentina e riparte verso la linea di fondo alla ricerca di un cross che trovi un piede o una testa pronti.
PATRIC 7
Al centro della difesa, vigila sugli attaccanti della Fiorentina senza perdere le misure né l'orientamento tattico. È bravo, dà sicurezza.
ROMAGNOLI 7
L'esperienza sicuramente lo facilita e lui, nell'andare di una serata non particolarmente complessa sotto il profilo tattico, versa in campo tutto il proprio corredo. La Viola, così, fatica anche solo a inquadrare la porta della Lazio.
MARUSIC 7
Gioca spesso d'anticipo e crea ragnatele in cui cadono puntualmente i giocatori avversari. Una prova di spessore, non c'è che dire.
MILINKOVIC 7,5
È il padrone del centrocampo dello stadio Franchi. Con classe e doti di eleganza, amministra il pallone e disegna assist (a Zaccagni) e lanci perfetti. Anche e soprattutto grazie al suo talento, la Lazio tutta fila via da Firenze ed è certa del terzo posto in classifica.
VECINO 7
Primo tempo impressionante
per la sicurezza che dimostra
in ogni giocata. Dove c'è lui, la Fiorentina non passa proprio. Firma la rete che regala il vantaggio, e l'autostrada spalancata, alla Lazio. Avvio di ripresa con qualche sbavatura.
FELIPE ANDERSON 6
Non sempre posizionato nel cuore dell'azione, offre comunque il proprio contributo, se non altro attingendo a piene mani al suo bacino di bravura. Può e deve migliorare, perché è capace di meraviglie.
IMMOBILE 7
È volenteroso, senza dubbio, corre, tira, prova, si proietta in avanti, sferraglia lungo tutto il fronte offensivo. Puntualissimo, sbreccia anche la traversa. Nel finale, però, il quadro si ribalta e cala il poker sul prato verde del Franchi, agganciando Del Piero, Signori e Gilardino a quota 188 gol in Serie A.
LUIS ALBERTO 7
Subentra dopo un'ora tonda di gioco, indovina un paio di passaggi e, in fondo alla partita, trova anche la rete che arrotonda il risultato.
HYSAJ NG
Uno scampolo di partita in scioltezza.
CANCELLIERI NG
Un tentativo che non ha fortuna.
PEDRO NG
Partecipa alla festa.
ALL. SARRI 7,5
La Lazio gioca bene, a tratti benissimo. Ordinata sul piano tattico, vivaci sotto il profilo atletico. Ciascuno sa (bene) cosa deve fare. Una bella squadra.
 

IL MIGLIORE

ZACCAGNI È il protagonista della serata magica della Lazio a Firenze.

Trova la via della rete e confeziona una prova di assoluto spessore decollando dalla posizione di ala. Raccorda i reparti e semina panico tra i rivali.

IL PEGGIORE

MARCOS ANTONIO 6 Nonostante la buona prestazione complessiva della squadra, fatica a indovinare il passaggio esatto e finisce per perdersi lungo binari laterali della partita. Sostituito dopo un’ora di gioco.


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