Non ci saranno Maignan, Theo Hernandez e Origi a Empoli. Stefano Pioli punterà su Tatarusanu e Ballo-Touré. Il Milan deve archiviare del tutto la sconfitta del 18 settembre contro il Napoli (2-1, 18 settembre) e ripartire: «Ante sarà convocato, Origi ancora no, ma sta recuperando. Quanto pesano le assenze? Siamo un gruppo coeso e compatto. Ho una rosa di calciatori forti e so che chi li sostituirà farà bene», ha detto il tecnico rossonero facendo il punto sugli infortunati. In attacco ci sarà ancora Giroud, che proprio oggi compie 36 anni: «Olivier è un grande giocatore. È un campione in tutto. Sta bene, ha grande entusiasmo, deve continuare così». Sfidare l’Empoli non sarà facile: «Le gare che abbiamo visionato ci fanno notare che l’Empoli non ti fa giocare. Tatarusanu sa giocare con i piedi, ma cercheremo soluzioni.
E sulla fatica che fa il Milan in trasferta, Pioli ha aggiunto: «Vincere è sempre il nostro obiettivo, in casa e fuori. Dispiace non esserci riuscito finora fuori casa, non so se è un caso, ma credo che l’unica volta in cui abbiamo giocato sotto il nostro livello è stato contro il Sassuolo. Veniamo da una sconfitta e quindi vogliamo ripartire subito con il piede giusto contro un avversario che rispettiamo. Abbiamo analizzato i gol subiti e i nostri dati che dicono che siamo quelli che concedono di meno. Serve maggiore attenzione e concentrazione. In generale abbiamo fatto un buon inizio ma non eccellente. Le prestazioni ci sono state, ma prestazioni e risultati devono andare di pari passo e non ci siamo sempre riusciti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA