La Juve vince ancora, un panzer che avanza anche quando per larghi tratti della gara non esprime al meglio le complessive potenzialità. Tre gol all’Empoli, doppietta del Pipita e rete di Dybala, ma le occasioni sono state molteplici: Skorupski ha salvato i toscani diverse volte. Juventus in testa a 18 punti, frutto di 6 vittorie e una sconfitta. La difesa bianconera non prende gol in gare ufficiali da 372. Empoli in serie negativa con 3 ko consecutivi. Per Higuain sono 7 reti in altrettante gare in campionato, mentre nel 2016 ha fabbricato 26 gol in 25 sfide. Numeri impressionanti. Per Dybala, invece, secondo centro consecutivo in stagione. L’Empoli ha resistito nel primo tempo, anche se non è stata una grande Juventus. I bianconeri schierati col 3-5-2 con Hernanes un po’ più basso hanno avuto un possesso palla al 62 per cento e vantaggio territoriale del 44,35 per cento. Eppure in avvio su suggerimento di Pjanic, Khedira si è trovato solo davanti al portiere dell’Empoli, ma ha sparato sulla traversa. Mentre Cuadrado al 35’ è scappato da solo, sempre ispirato da Pjanic e si è pappato un gol già fatto consentendo a Skorupski di respingere col piede.
L’Empoli ha usato le proprie armi. Grande pressing, Krunic preferito a Saponara per tamponare Hernanes in uscita, aggressività n mezzo al campo. Il migliore in questa frazione è stato Dybala col suo movimento classico a tagliare in orizzontale la trequarti, pronto anche a tornare indietro per girarsi e lanciare Cuadrado. Il colombiano con un tiro cross ha messo in difficoltà il numero uno toscano. L’unico tiro empolese di Krunic con deviazione di Buffon. Quindi è stato Cosic a salvare sulla linea una esecuzione di Higuain. Come sovente accade il più debole resiste fino a quando può, poi è il più forte ad azzannare la preda. Skorupski ha salvato ancora su Higuain e dopo è stato abbattuto prima da Dybala, gran gol su servizio di Alex Sandro e due volte dal Pipita: prima una sassata da fuori area e dopo un tentativo maldestro di Zambelli ha liberato la strada all’argentino. La partita è finita lì, i toscani si sono inabissati, Skorupski però è stato bravo a neutralizzare le incursioni di Lemina e Pjaca, entrati entrambi nella ripresa, altrimenti la punizione per un Empoli generoso sarebbe stata una vera e propria umiliazione.
LEGGI LA CRONACA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
