Diritti tv, nove società assenti: salta l'assemblea di Lega. Tribunale: conferma l’ingiunzione a Sky, deve pagare 131 milioni

Mercoledì 17 Febbraio 2021
Diritti tv, niente quorum: salta l'assemblea di Lega

Non si voterà neanche oggi sulle offerte di Sky e Dazn per i diritti tv. È saltata infatti l'assemblea della Lega Serie A sui diritti tv in programma oggi a causa dell'assenza di nove società: Benevento, Bologna, Crotone, Genoa, Roma, Sampdoria, Sassuolo, Spezia e Torino.

In assenza di quorum, l'assemblea non si è costituita.

La Lega è spaccata: sette club, tra cui Juventus e Inter, avrebbero voluto votare oggi per l'assegnazione dei diritti a Dazn. Da Sky però è arrivata una lettera alla Lega e ai club per ricordare di essere un partner storico (che ha sempre valorizzato il prodotto calcio) e per informare di essere pronti a versare subito 505 milioni di euro in un’unica soluzione ed entro tre giorni dall’assegnazione. Così suddivisi: 130 dell’ultima rata mai versata e 375 che sono la metà dell’offerta attuale. I 750 milioni di euro per l’offerta per piattaforma. Dazn, per il misto, è salita fino a 840 milioni di euro. 

Alla questione dell'assegnazione dei diritti tv della Serie A per il triennio 2021-2024 si aggiunge un altro elemento. Perché il Tribunale di Milano ha ordinato l'esecuzione del decreto ingiuntivo contro Sky per il pagamento alla Lega dell'ultima rata da 131 milioni di euro relativa ai diritti televisivi della stagione 2019-2020, che l'emittente non ha versato dopo il lockdown.

Ultimo aggiornamento: 12:18
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