Lazio-Verona 2-0, Immobile di testa e Luis Alberto allo scadere regalano i tre punti a Sarri

Domenica 11 Settembre 2022 di Valerio Marcangeli
Diretta Lazio-Verona, formazioni ufficiali: Sarri lancia Casale e Marcos Antonio

Tenendosi tutto per il secondo tempo la Lazio supera il Verona all'Olimpico 2-0 e torna a fare tre punti dopo il pari con la Samp e il ko col Napoli. Come al solito ci pensa Immobile col decimo timbro in undici sfide agli scaligeri. Cross di Milinkovic, gol di Ciro. Solito asse per far tornare il sorriso a Sarri e la Lazio alla vittoria certificata dal ritrovato Luis Alberto, subentrato a Basic. Soddisfazione doppia per il Comandante visto che nella prima da titolare per Casale, Provedel porta a casa il secondo clean sheet stagionale.

Lazio-Verona: primo tempo con due pali e poche emozioni

Pronti via, il Verona si dimostra subito ostico per la Lazio. Cioffi francobolla Miguel Veloso su Milinkovic e Lazovic su Marcos Antonio costringendo i biancocelesti a ripartire spesso da Provedel. La compattezza del Verona è evidente e lo si evince dal fatto che il primo squillo biancoceleste arriva solo al 18’ con un destro da fuori di Marusic, seguito da un’azione personale di Felipe Anderson, sempre con tiro alto annesso. La squadra di Cioffi aspetta e riparte invece, sfruttando soprattutto la velocità di Lasagna. Vista la partita bloccata al 27’ Basic decide di mettersi in proprio dai 25 metri e quasi fa crollare lo stadio. Il croato scaglia un mancino potentissimo, ma Montipò vola sulla sua destra dando uno schiaffo al pallone. Il portiere ospite si ripete anche poco dopo fermando Immobile in uscita. Solo nel finale di prima frazione la Lazio torna a spingere, soprattutto sulla destra. Al 42’ Lazzari, lanciato da Felipe Anderson, brucia in velocità Doig e calcia di poco al lato in diagonale, mentre poco dopo fa partire un traversone che impensierisce gli avversari. Questi ultimi non ci stanno però, e nel primo minuti di recupero colpiscono una traversa da angolo con Henry. È questo l’ultimo sussulto prima del duplice fischio.

Lazio-Verona, Immobile torna al gol e regala i tre punti ai biancocelesti insieme a Luis Alberto

La seconda frazione inizia con la Lazio in avanti, ma sempre in difficoltà contro il 3-4-2-1 ospite. I biancocelesti non trovano mai la giocata giusta e per questo Sarri opta per la mossa Luis Alberto. Al 55’ tocca infatti al Mago che prende il posto di Basic, il più pericoloso col palo colpito nel primo tempo. Primi minuti insieme per il terzetto col numero 10, Marcos Antonio e Milinkovic. Uno schieramento che dura giusto dieci minuti visto che al 64’ Vecino prende il posto del brasiliano in cabina di regia per dare più peso. Poco prima proprio Luis Alberto rischia di trovare il gol con un destro a giro. Sarri cambia pure sugli esterni con Cancellieri al posto di Felipe Anderson. Sostituzioni a parte, alla fine a salvare il Comandante è sempre il solito asse: cross di Milinkovic, gol di Immobile. Al 68’ il numero 17 si defila sul secondo palo e di testa trafigge Montipò. Per la terza volta su tre centri Ciro deve ringraziare il Sergente. La prima volta che viene lasciato solo da Hien, il bomber non perdona e trova il decimo gol in undici partite contro gli scaligeri. Al 78’ rischia pure di beffarlo di nuovo, ma Montipò si supera ancora mentre Sarri spera che il fastidio al flessore destro di Lazzari non sia nulla di grave e Luis Alberto prende un altro giallo per protesta. Col 90' alle porte aumentano gli spazi per la Lazio in contropiede. Cancellieri si invola verso Montipò e trova il gol dell'ex, ma in fuorigioco. Poco importa, nonostante qualche rischio allo scadere Luis Alberto è ancora decisivo e trova il 2-0.

Colpo di magia a triplice fischio.

Ultimo aggiornamento: 13 Settembre, 08:24
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