Covid, l'infettivologo Bassetti: «Il caso Genoa è la Waterloo dei tamponi, protocolli da rivedere»

Martedì 29 Settembre 2020
Covid, l'infettivologo Bassetti: «Il caso Genoa è la Waterloo dei tamponi, protocolli da rivedere»

«La Waterloo dei tamponi» e per dare ulteriore forza al concetto, sotto c'è un quadro con la battaglia cruciale per le sorti di Napoleone. Un riferimento storico importante, per dare un'idea della gravità dell'evento. Matteo Bassetti, ordinario di malattie infettive all'Università degli Studi di Genova e direttore della clinica malattie infettive dell'Ospedale Policlinico San Martino di Genova, su Facebook non usa giri di parole.

Coronavirus, l'infettivologo Bassetti: «I ricoveri aumentano, ma i casi sono meno gravi. Decisivo l'autunno»

«Mentre lo studio di Vò Euganeo sembrava una facile vittoria di Pirro - scrive - quello che sta accadendo al Genoa potrebbe rappresentare la "Waterloo dei Tamponi". Dopo poche ore dall'esito dei test negativi al Covid per l'intera squadra, si è assistito a numerose positività con probabili conseguenze importanti sul futuro dell'intero campionato di serie A».
 

Mentre lo studio di Vo’ Euganeo sembrava una facile vittoria di Pirro, quello che sta accadendo al Genoa Calcio potrebbe...

Pubblicato da Matteo Bassetti su Lunedì 28 settembre 2020


Le quattordici positività riscontrate nel club rossoblu dopo la partità contro il Napoli, dieci delle quali dovrebbero essere calciatori, hanno messo in evidenza le criticità del sistema: «I tamponi possono dare, da una parte una falsa patente di negatività e di liberi tutti e, dall'altra, produrre un esercito di positivi asintomatici - continua Bassetti - Rischiamo di far circolare soggetti negativi al tampone, ma in fase di incubazione che trasmettono il virus e chiudere in casa altri con tampone positivo o debolmente positivo che non trasmettono a nessuno».
Quindi un consiglio: «Occorre rimettere al centro la clinica fatta di segni e sintomi, che unita alla virologia, rimane lo strumento migliore per la gestione di questa pandemia. D’altronde abbiamo sempre fatto così nella gestione delle malattie infettive».

Ultimo aggiornamento: 13:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci