Tutto da rifare, anzi tutto come prima.
Al momento, le cose sorridono a noi, ma sarà fondamentale vincere con molto scarto contro i nord irlandesi e sperare che gli elvetici, invece, perdano (sarebbe un sogno), pareggino (un altro sogno) o comunque vincano con un solo gol di scarto. Perché a contare, più che gli scontri diretti, sono i gol fatti nel gruppo. Ed è fondamentale farne tanti.
Però, se le cose non dovessero andare così bene, e la Svizzera riuscisse a raggiungerci nella conta delle reti messe a segno, a contare sarebbero i gol fatti fuori casa e, ahinoi, per arrivare in Medio Oriente sotto Natale dovremmo passare per gli spareggi, sperando di non trovare una nuova Svezia, come quattro anni fa. I criteri sono infatti: numero di gol segnati nel gruppo; punti negli scontri diretti; differenza reti negli scontri diretti; maggior numero di reti negli scontri diretti; gol segnati fuori casa (se la parità è tra due squadre); classifica fairplay con -1 per le ammonizioni; -3 per l’espulsione per doppia ammonizione; -4 espulsione diretta; -5 ammonizione più espulsione diretta; 7) sorteggio.
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