«Patto scudetto? Non c'è mai stato. É inevitabile che dobbiamo avere l'ambizione di giocare per vincere, per la storia del club che parla chiaro.
Sono le parole del tecnico nerazzurro, Antonio Conte, dopo la vittoria per 3-0 contro il Genoa che proietta, in attesa della sfida dell'Olimpico tra Roma e Milan, i suoi a +7 sulla più diretta rivale. »L'anno scorso bisognava leggerlo, il gap con la Juve erano 20 punti e c'era stato un miglioramento netto. Quest'anno abbiamo continuato, il competitor è chi vince e rappresenta il parametro per capire a che punto siamo. Mancano 14 partite, dobbiamo continuare sapendo che siamo cresciuti, che c'è sinergia e empatia, prosegue l'allenatore barese. E sul match conclude. Abbiamo fatto bene, c'è stato il giusto approccio, la giusta voglia, non abbiamo concesso niente e siamo stati bravi a fare tre gol. Perin ha salvato diverse situazioni.
«Avevamo diversi giocatori diffidati, e con il turno infrasettimanale e tre partite in sette giorni devo tener conto che certi giocatori non riescono a reggere il ritmo». Così Davide Ballardini motiva l'ampio turn over del suo Genoa, in casa dell'Inter. «Il derby di mercoledì? Ho tenuto conto degli impegni ravvicinati - ha aggiunto il tecnico dei rossoblù, a Sky - sono gli stessi giocatori a dirti che troppe partite ravvicinate per loro sono difficili. Detto questo, anche con la squadra che abbiamo schierato avremmo potuto fare meglio, contro un'Inter che in questo momento in campo è padrona».
© RIPRODUZIONE RISERVATA