Fiorentina, Commisso: «Inter grande, ma noi meritavamo il pari»

Sabato 26 Settembre 2020
Commisso
Commisso, pur riconoscendo la forza dell'Inter di Conte, non accetta la sconfitta di San Siro.
Ingiusta per quanto fatto dalla Fiorentina in campo. «Questo è il calcio, si vince e si perde in pochi minuti. L'Inter è forse la squadra migliore d'Italia, noi siamo giovani e siamo più forti dell'anno scorso. Ci stava un pareggio oggi, eravamo avanti per due volte e non l'abbiamo chiusa. Loro hanno messo dei cambi da 40 milioni l'uno alla fine, sono fortissimi». Lo ha detto il presidente viola, intervistato da Dazn dopo il ko con l'Inter. «Se Chiesa resta? Vediamo, nell'ultima settimana tutto può succedere. Il mercato non è ancora finito. Ho sempre detto che l'obiettivo è stare a sinistra della classifica. Sono fiducioso, faremo meglio della scorsa stagione. Siamo più avanti dell'anno scorso, abbiamo una buona squadra», ha concluso.


IN SINTONIA CON IACHINI
«Abbiamo commesso delle ingenuità e abbiamo perso. Ai punti un pareggio ci stava già stretto, peccato, ma siamo venuti a San Siro a giocarcela con personalità». Lo ha detto il tecnico della Fiorentina Beppe Iachini. «Abbiamo provato sempre a fare gol, abbiamo avuto occasioni per fare il 2-0, poi se all'Inter lasci qualcosa ti può sempre colpire - ha proseguito -. Nella ripresa l'abbiamo ribaltata e pensavamo di portare a casa il risultato. Chiesa ha chiesto il cambio per un problemino e Ribery ha tirato tanto e mi sembrava giusto cambiarlo, era molto stanco». «Kouamé è giovane, come Vlahovic e Cutrone. Un pò di inesperienza la dobbiamo mettere in preventivo. Ha giocato Kouamé perché mi sembrava stesse meglio degli altri. Dopo l'errore Vlahovic ha pagato dazio, è uscito dalla partita. Bisogna rimanere sempre con la testa dentro alla partita», ha spiegato. davanti alle telecamere di Dazn, Iachini.

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