Accanto al ct Mancini, capitan Chiellini: «Siamo pronti, ci siamo preparati nel miglior modo possibile.
UNICO SUCCESSO NEL 1968
Facchetti alzò la coppa 53 anni proprio all'Olimpico. L'Italia ha vinto solo quell'Europeo. Ci riprova nel 2021. Chiellini frena, almneo in partenza: «Passo la parola al mister, ne riparliamo alla final four a Wembley, ovviamente se ci saremo...». La Nazionale è a digiuno dal 2006, mondiale vinto a Berlino. Nel 2017 l'Apocalisse con Ventura: azzurri esclusi dal mondiale in Russia: «Grande è la voglia di rifarci, di rivivere un competizione da protagonisti. La sconfitta di Milano con la Svezia è una cosa che ci rimane dentro, non potremo mai cancellarla. Però in questi anni abbiamo trasformato quella delusione in entusiasmo e voglia di far bene. Questo sentimento non c'è solo in noi ma in tutti i tifosi di questa Nazionale. Non sapete in quanti, in questa settimana, si stanno galvanizzando in attesa di questa gara che manca da 5 anni. Non vediamo l'ora di scendere in campo e vivere queste emozioni», spiega il capitano.
PERCORSO INEDITO
L'Italia, affrontandoi la Turchia, aprirà il torneo. Novità anche per un senatore come Chiellini: «E' ancora più strano giocare l'inaugurazione. Se inizi vedendo altre gare, l'emozione forse passa subioto. Ma, comunque, vale per noi e per loro. Sarà una grande serata, la vivremo come ha detto il mister: con la spensieratezza di un gruppo che vive con professionalità e un pizzico di follia necessaria per fare qualcosa di grande».
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