Calciomercato Roma, Pinto accelera per Celik. Guedes vuole Mourinho, ma il Valencia spara alto

Venerdì 24 Giugno 2022 di Gianluca Lengua
Calciomercato Roma, Pinto accelera per Celik. Guedes vuole Mourinho, ma il Valencia spara alto

È questione di giorni, se non di ore, e si sbloccherà la trattativa che porterà Zeki Celik a Trigoria. Il terzino del Lille è l’obiettivo fissato da Mourinho, lo Special One lo ha chiamato personalmente illustrandogli il progetto Roma. Se ne è innamorato vedendolo giocare e lo ha giudicato un rinforzo perfetto per la fascia destra. In quel ruolo la Roma ha solo Karsdorp che ha fatto gli straordinari la scorsa stagione per l’assenza di alternative. Roma e Lille sono vicinissimi alla fumata bianca, la trattativa ha subito un’accelerazione nelle ultime ore e dovrebbe chiudersi a breve. L’annuncio potrebbe arrivare dopo il 30 giugno per questioni legate al bilancio, ma l’affare è praticamente andato in porto. Ai francesi andranno 8 milioni più bonus, una trattativa che, però, è stata agevolata dai rapporti solidi tra le due proprietà. Alessandro Barnaba, patron del Lille, è il banchiere che ha messo d’accordo Pallotta e Friedkin per la cessione della Roma. Ora ha acconsentito alla cessione di Celik agevolando la trattativa.

Più in salita l’affare Guedes che interessa alla Roma a prescindere da quale sarà il futuro di Zaniolo. Il Valencia ha bisogno di fare cassa e ha individuato nell’esterno offensivo la pedina giusta da mettere sul mercato. Gattuso non si è opposto con forza, anzi, non ha fatto problemi ad accogliere Carles Perez come contropartita. Il problema è il prezzo del cartellino che gli spagnoli hanno fissato a 38 milioni. Troppi per Tiago Pinto che sta lavorando con Jorge Mendes (agente di Guedes e Mourinho) per limare il prezzo. Per il giocatore è pronto un contratto di 2,5 milioni a stagione. Se l’affare dovesse concretizzarsi, il portoghese classe ’96 potrebbe garantire gol (13 nello scorso campionato), assist (6) e continuità (su 38 partita in Liga ne ha giocate 30 da titolare).


© RIPRODUZIONE RISERVATA