Mentre a Trigoria si studiano i margini per muoversi su Frattesi e dalla Spagna accostano l'ennesimo nome di uno svincolato di lusso (Bale) a Mourinho (prontamente smentito, ndr), Guedes rompe con il Valencia.
Tira e molla
Quella che manca invece tra la Roma e il Bodö Glimt per Solbakken. Esiste il rischio che la trattativa per il norvegese si protragga almeno sino a metà luglio. Il Bodø Glimt, incurante del fatto che il contratto scade il 31 dicembre e che può firmare per un altro club dal 1 luglio, ha deciso di tenere con sé il calciatore a meno che la Roma non sia disposta a pagare un indennizzo di 3 milioni. Ipotesi che al momento non è contemplata. L'attaccante verrà quindi impiegato (almeno) nel primo turno eliminatorio (il sorteggio andrà in scena giovedì) di Champions in calendario tra il 5/6 e 12/13 luglio. Poi dipenderà da quanto a Trigoria saranno disposti a spendere. Capitolo Mertens: l'agente continua ad offrire il belga a Roma e Lazio. Entrambi i club appaiono però tiepidi: a Formello vogliono riscattare Cabral mentre a Trigoria, se parte Shomurodov, si cerca un centravanti forte fisicamente. Poi, chiudere le porte all'11 di giugno ad uno svincolato è probabilmente eccessivo. Matic (confermate visite mediche entro martedì), insegna. Al momento, però, le priorità sono altre. Ad esempio la mediana. Oltre al già citato Frattesi, la Roma aspetta le mosse del Milan su Zaniolo. Tra le diverse contropartite proposte dagli intermediari, l'unica che convince è quella di Pobega. Ma va trovata un'intesa sul cash, ancora lontanissima.
No al Dortmund
Rispedito al mittente invece l'interessamento del Borussia Dortmund per Zalewski. Nessuna offerta ufficiale ma primi approcci (anche dalla Premier) che Mourinho non vuole nemmeno prendere in considerazione. La Roma ha prolungato da poco il contratto sino al 2025 (a 400-500 mila euro a stagione) ma ora, dopo l'exploit, è intenzionata a rivedere le cifre dell'intesa verso l'alto, equiparandole a quelle di un titolare.