Troppo Parma, il Venezia in trasferta dice addio alla Coppa Italia

Domenica 18 Agosto 2019 di Andrea Fabretti
Troppo Parma, il Venezia in trasferta dice addio alla Coppa Italia
PARMA - Il Venezia si arrende a Parma sotto i colpi di uno scatenato Gervinho, autore di una doppietta, e viene eliminato nel terzo turno della Coppa Italia giocato in anticipo al Tardini. Illusorio il rigore realizzato da Aramu che aveva permesso ai lagunari, sotto di due reti a meta' primo tempo, di accorciare le distanze e rientrare momentaneamente in partita prima che l'ivoriano facesse calare definitivamente il sipario a ripresa inoltrata. Una partita comunque che il Venezia ha giocato a viso aperto non snaturando la filosofia di gioco del tecnico Dionisi e che ha messo in evidenza un gruppo in grado sicuramente di fare bella figura nel campionato cadetto.

 
Il tecnico Dionisi cambia un solo uomo rispetto al vittorioso esordio di una settimana fa contro il Catania: c'e' Fiordilino in cabina di regia al posto dell'acciaccato Vacca, ex di turno e in panchina solo per onor di firma.
Sull'altro versante Barilla' sostituisce l'infortunato Kucka nella formazione titolare che per i restanti dieci undicesimi ricalca quella gia' vista all'opera nell'ultima amichevole di fronte alla Sampdoria. I padroni di casa faticano in avvio con il Venezia che gestisce bene i primi minuti ma poi il Parma passa in vantaggio al 9' alla prima vera occasione. Inglese attira' su di se' i due centrali avversari poi serve Gervinho che evita il ritorno di capitan Modolo e infila nell'angolino piu' lontano. I lagunari accusano il colpo e rischiano ancora su un paio di incursioni del vivace Gervinho che, pero', nella seconda circostanza, favorito da un rimpallo, ciabatta malamente la conclusione dall'interno dell'area e fallisce il potenziale raddoppio. Secondo gol che però è nell'aria e che non fatica a materializzarsi. Il raddoppio arriva infatti ugualmente a meta' frazione, quando nei pressi del secondo palo Iacoponi gira di testa in fondo al sacco il corner telecomandato di Brugman dalla sinistra. Ma appena due minuti piu' tardi l'ingenuita' di Gagliolo, che di testa rinvia sul braccio largo di capitan Alves, costa il penalty della speranza trasformato da Aramu con freddezza sotto la curva dei supporters veneziani. MATCH VIVACE Barilla' in corsa alza troppo la mira nell'unica emozione degna di nota dei dieci minuti finali della prima frazione chiusa con coraggio dal Venezia che si affida alle geometrie di Fiordilino e Zuculini. Ceccaroni entra all'inizio della ripresa per Felicioli a sinistra ma e' sempre il Parma a fare la partita e sfiorare il tris con Inglese che manda a lato sul servizio in profondita' di Barilla'. Gli stessi interpreti si rivelano ancora pericolosi a distanza di poco: traversone da destra di Laurini, Inglese spizza verso il secondo palo dove Barilla' non ci arriva di un soffio. Poi il Venezia alza di nuovo il baricentro e non va lontano dal 2-2 con Aramu che in spaccata, seppur in equilibrio precario, non centra lo specchio sugli sviluppi di un cross rasoterra di Fiordaliso da destra. Proprio da quella parte nasce il tris gialloblu' ad opera di Gervinho che rientra da sinistra e firma la doppietta personale al primo impegno ufficiale della stagione archiviando il discorso qualificazione. Nel finale il Parma potrebbe fare poker ma il portiere Lezzerini nega il quarto gol ai crociati respingendo il rigore di Inglese assegnato per l'intervento maldestro di Zuculini ai danni del neoentrato Karamoh. Andrea Fabretti
Ultimo aggiornamento: 12:56
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