A quattro ore dall'inizio dell'ottavo di finale di andata di Champions League contro il Real Madrid, poco dopo le 17, nei pressi del Gewiss Stadium si sono radunati circa 200 tifosi dell'Atalanta per una manifestazione non autorizzata.
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🔥 Ambiente en las calles de Bérgamo
🚌 Llegada de la Atalanta a su estadio
⏰ A las 21H. se ven las caras con el Real Madrid... y, sí, hubo recibimiento se los aficionados locales
🎥 @matoribio85 pic.twitter.com/kIB1abvGMK— Radio MARCA (@RadioMARCA) February 24, 2021
I sostenitori nerazzurri, tra cori, bandiere e striscioni, si sono concentrati al Baretto di viale Giulio Cesare, di fronte alla Tribuna Rinascimento, abituale luogo di ritrovo della tifoseria organizzata, anche dopo che la società stessa nel primo pomeriggio di oggi aveva condiviso sia la lettera sul proprio sito sia un post di Facebook in tal senso dell'Ats: «Atalanta-Real Madrid: questa sera seguiamo la nostra squadra del cuore da casa, per proteggere noi e gli altri dal contagio del Covid19 e della sue varianti».
Il raduno non è un'iniziativa della Curva Nord, bensì il frutto di un tamtam alla vigilia sui gruppi Whatsapp. È il secondo raduno della tifoseria atalantina in epoca di restrizioni anti-Covid dopo quello a Zingonia il 10 febbraio scorso, alla partenza del pullman sociale alla volta dello stadio cittadino prima della semifinale di ritorno di Coppa Italia col Napoli.
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