Arbitri, toccata quota 150 rigori: è l'effetto Var ma non solo

Lunedì 6 Luglio 2020 di Roberto Avantaggiato
Arbitri, toccata quota 150 rigori: è l'effetto Var ma non solo
ROMA Fioccano i calci di rigore. Come se piovesse, sul campionato di serie A. Mai un numero così alto di tiri dagli undici metri era stato registrato nel massimo campionato italiano (sia che sia a 18 che a 20 squadre). Sono 150 i rigori (in 300 gare) assegnati finora, quando mancano ancora otto giornate alla conclusione del massimo torneo. Numero record per la storia della serie A, anche se da qui alla fine della stagione non venissero più fischiati falli in area, cosa alquanto utopistica.

Il Var ha sicuramente fatto impennare il numero totale dei calci di rigore concessi, che è già superiore di nove unità rispetto al record assoluto precedente, fissato nella stagione 1940-50, quando, a fine stagione, il numero dei penalty arrivò a quota 140. Prima dell’avvento del Var, il record aveva vacillato soltanto nella stagione 2016-17, quando il totale di fine stagione si feò a 137 rigori.

L’ASTICELLA
L’introduzione dela Video Tecnology Reefere ha spostato l’asticella verso l’alto perché, com’è successo ieri, non sono pochi gli arbitri che una volta che sono chiamati all’on field review, tornano sui propri passi (o si accorgono del fallo sfuggito) fischiando il rigore. 
Nell’ultima giornata ne sono stati assegnati nove, di cui tre nella sola Parma-Fiorentina (Abisso sfiora il record assoluto per gli arbitri di A, che è di 4 rigori in una partita), mentre due ne sono stati assegnati in Sassuolo-Lecce da Massa.Un arbitro, quello di Imperia, che conferma la sua tendenza all’intransigenza per il falli commessi dentro l’area. 

IN VETTA
Finora, ha fischiato 12 volte, uno in più di Guida, ma quattro in meno di Rocchi, che nella sua ultima stagione in campo, si prfende il primato assoluto con 16 calci di rigore fischiati. Un numero elevatissimo, mai raggiunto negli ultimi dieci anni (var o non Var), durante i quali, tuttavia, l’arbitro toscano ha vinto la “particvolare graduatoria” per quattro volte in cinque stagioni, le ultime prima dell’attuale. Destinata a frantumare qualsiasi altro record. Se si continuerà con questo trend (media che è di 0,5 rigori a partita) la serie A alla fine potrebbe avvicinarsi ad aver assegnato 190 calci di rigore.

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