Basket, Pau Gasol lascia a 41 anni: «Ma non è un addio, è solo un arrivederci»

Martedì 5 Ottobre 2021
Basket, Pau Gasol lascia a 41 anni: «Ma non è un addio, è solo un arrivederci»

Ora, la palla a spicchi spagnola avrà tutto un altro sapore. E per forza di cose. A 41 anni, con due anelli Nba in bacheca, un titolo mondiale, due argenti olimpici, tre titoli europei, Pau Gasol lascia il basket. Quello giocato, per lo meno. L'annuncio, sofferto, arriva in un'affollata conferenza stampa a Barcellona, nella sua Barcellona, dove è tornato dopo vent'anni vissuti al massimo negli Stati Uniti. «È una decisione difficile da prendere dopo tanti anni, ma è una decisione ponderata», dice.

E poi ammette, con l'amaro in bocca: «Contavo di chiudere giocando, non tra stampelle e interventi chirurgici».

Basket, Pau Gasol lascia a 41 anni: «Ma non è un addio, è solo un arrivederci»

Ventitré anni dopo la prima partita, il centrale catalano dice quindi addio allo sport che lo ha fatto entrare nell'Olimpo dei grandi, con un "Rookie of the Year" conquistato nel 2002 e la certezza di essere stato fondamentale - è stato inserito per sei volte nell'All-Star gare.

Da Barcellona a Barcellona, passando per i Memphis Grizzlies, i Los Angeles Lakers, quei Lakers, quelli con Kobe Bryant e quelli dei due anelli in due anni (2009 e 2010), i Chicago Bulls, i San Antonio Spurs e i Milwaukee Bucks, Gasol decide di fermarsi, ma non per sempre, anzi. «Sono grato a tutti per aver vinto un altro campionato con il Barcellona ma questo non è un addio, è un arrivederci - dice ancora in conferenza -. Ho chiuso la fase da giocatore ma ci sono molte strade aperte. Le possibilità di fare cose importanti sono tante, o almeno questa è la speranza che ho».

Una speranza che si era accesa quando è tornato in Europa per rivestire la maglia dei blaugrana, e con cui ha vinto anche lo scudetto, e che forse si è spenta ai Giochi olimpici di Tokyo dove, con la sua Spagna, è stato eliminato ai quarti di finale dagli Stati Uniti, gli stessi che poi sono saliti sul gradino più alto del podio, come sempre.

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