Stamattina alle 8 è arrivato a Roma Larry Wright. E se non lo conoscete, visto che sono passati 40 anni, chiedete a chi c'era nel 1983 e che ha vissuto lo scudetto del Banco di Roma, chi è quest'uomo americano, di 185 centimetri, playmaker, che con la squadra guidata da Bianchini ha vinto l'unico tricolore.
Il cestista, che nella sua carriera ha vinto anche il titolo NBA, parteciperà ad una serie di iniziative nella Capitale compresa una conferenza in Campidoglio questa mattina appunto per i quarant'anni del tricolore. Un uomo che ha scritto la storia nella Capitale e che tutti ricordano per quello che è riuscito a dare al club in quegli anni. In Italia ha giocato pure a Udine, prima di tornare poi di nuovo a Roma, e nel massimo campionato di basket ha collezionato 149 incontri, con le medie di 38,8 minuti giocati e 25,1 punti realizzati a partita.
«Tutto questo è incredibile», sono state le sue parole ai microfoni della Rai, «ho incontrato i tifosi, i miei vecchi compagni di squadra: è un'emozione straordinaria». Visibilmente emozionato, Wright si è sciolto in lacrime in Campidoglio rievocando certi ricordi, che hanno segnato la storia stessa della Capitale.
