Ancora un no a disputare un match di basket contro squadre italiane per l'emergenza coronavirus, e il presidente della federpallacanestro, Gianni Petrucci, chiede alla Fiba di «punire chi discrimina l'Italia». Dopo il rifiuto di Sopron al match con Schio, oggi è la squadra lettone di Riga a non voler giocare contro la Reyer Venezia, in coppa Campioni femminile. «Ho scritto alla federazione internazionale chiedendo di prendere provvedimenti contro chi discrimina l'Italia. Ho scritto anche al ministro Spadafora e al presidente del Coni, Malagò. Capisco che non è facile, ma questa situazione lede l'immagine dello sport italiano e del Paese intero».
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