Tennis, la sfida delle supermamme: Serena Williams, Azarenka e
Pironkova ai quarti Us Open

Mercoledì 9 Settembre 2020 di Gianluca Cordella
Tennis, arrivano le supermamme: Serena Williams, Victoria Azarenka e Tsvetana Pironkova incantano gli Us Open e il mondo

Il confine che separa l’opportunità dall’occasione persa spesso viene definito come sottile. La realtà dei fatti è, però, che quella linea di demarcazione può assumere spessori molto differenti, a volte anche dilatati a livello temporale. Che so? Diciamo sei mesi. Il tempo di un lockdown planetario. Durante il quale il mondo dello sport si è interrogato sulla voglia di Federica Pellegrini di resistere fino a Tokyo 2021 o su quella di Roger Federer di continuare ad allenarsi per provare a vincere il 21° Slam. E mentre si discuteva di possibili occasioni perse c’era chi valutava quello stop come un’opportunità. Tre mamme diversissime: Serena Williams, Victoria Azarenka e Tsvetana Pironkova. Tutte e tre, ora, splendide protagoniste degli Us Open. Tutte nei quarti, con la voglia di centrare un sogno ma non con la necessità di farlo. 

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LA REGINA
Serena il suo 2020 lo aveva reso significativo già a gennaio, ad Auckland, tornando a vincere un torneo dopo 3 anni. Dopo, cioè, il periodo che ha stravolto la sua vita e le gerarchie del tennis internazionale. Era il 2017 quando la campionessa Usa vinceva gli Australian Open per la 7ª volta e, poco dopo, scopriva di esserci riuscita incinta. Arrivederci al campo: arriva Alexis Olympia, 606 mila follower su Instagram ma appena 5 profili seguiti. Un paio di sponsor, papà Alexis (ceo di Reddit), mamma Serena e zia Venus. Tanto per restare in famiglia. Serena si cala nel ruolo di mamma alla grande ma a Indian Wells 2018 è già in campo. Il problema è che il suo fisico poderoso fatica a rimettersi a regime. E poi, ammetterà lei stessa, avere altro per la testa oltre il tennis (e mettiamoci i 23 Slam già in curriculum) non aiuta. Ciononostante Serena gioca tra 2018 e 2019 altre 4 finali Slam, tutte buone per agganciare il record all time di Margaret Court. Le perde tutte, c’è una scintilla che ogni tanto si spegne. Ma Serena a 38 anni non ha più nulla da dimostrare e così continua ad andare avanti - senza facili ironie - serenamente. A New York è ripartita alla caccia dei suoi Us Open e ora incrocia Tsvetana Pironkova. Che non giocava un match da 3 anni. 

LA MODELLA
Pironkova è stata sempre una buona tennista, mai una fuoriclasse. Al massimo 31 del mondo, un torneo solo vinto in carriera. Nel 2017 esce di scena per un infortunio alla spalla. Poi arriva la dolce attesa di Alexander e, infine, Alexander in carne e pannolini. Tsvetana ha 32 anni e pensa di smettere. Poi il lockdown e quella strana opportunità di allenarsi alla grande e ripartire alla pari con tutti. Entra nel tabellone degli Us Open grazie al ranking protetto ed elimina le teste di serie Muguruza e Vekic. Contro Serena cerca la seconda semifinale Slam dopo Wimbledon 2010. Ma senza pressioni. «Mio figlio è orgoglioso di me. Ho ripreso per la gioia di giocare, che bello sfidare Serena», dice con l’emozione di una teenager. Che teenager non è perché nei tre anni di inattività, è diventata pure imprenditrice, creando un brand di abbigliamento sportivo, cui presta la sua immagine anche come modella. Sfruttando l’indubbia avvenenza che madre natura le ha dato.
 

 

LA GUERRIERA
Chi vincerà tra le due potrebbe sfidare in semifinale Vika Azarenka, attesa dalla belga Mertens. E Vika è forse la più in forma delle tre. Sullo stesso cemento degli Us Open ha vinto il torneo traslocato di Cincinnati, interrompendo un digiuno di titoli che durava da 4 anni. Poi ha continuato a vincere. Sono 10 i match di fila inanellati. Giusto premio per una campionessa - ex n.1 del mondo e due Major in bacheca - che oltre alla gravidanza ha dovuto gestire insopportabili strascichi legali con l’ex compagno Billy McKeague che le ha dichiarato guerra per l’affidamento del piccolo Leo. Una guerra che ha impedito per mesi alla Azarenka anche soltanto di lasciare gli Stati Uniti. A New York tutte le tenniste sono in hotel controllati per via del Covid. Non lei che ha preso un appartamento con mamma e Leo. «Le priorità di mio figlio vengono prima». Tutto il resto è solo tennis.

 

Ultimo aggiornamento: 09:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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