Coppa del Mondo, Brignone seconda nella libera di Bansko vinta dalla Shiffrin. Quarta la Curtoni, quinta la Bassino

Venerdì 24 Gennaio 2020
Coppa del Mondo, Brignone seconda nella libera di Bansko vinta dalla Shiffrin. Quarta la Curtoni, quinta la Bassino
Ancora un podio - il 34/o in carriera ed il sesto stagionale con tre successi e tre secondi posti - per l'azzurra Federica Brignone, 2/a in 1.29.97 nella discesa di cdm di Bansko valida come recupero di quella non disputata per maltempo in Val d'Isere. Ha vinto - successo n. 65 della sua strepitosa carriera - la sempre più polivalente campionessa Usa Mikaela Shiffrin in 1.29.79, che consolida così il primato in classifica generale con 1.075 punti ma con Brignone balzata alle sue spalle, seconda con 795. Terza in questa discesa la svizzera Joana Daehle in 1.30.02. Per una grande Italia in classifica ci sono poi una ottima Elena Curtoni 4/a in 1.30.11 ed Elena Bassino 5/a in 1.30.15 oltre a Francesca Marsaglia 11/a in 1.31.77. Piu indietro Nadia Delago in in.1.32.87 e sua sorella Nicol che, rischiando una brutta caduta all'attacco del salto artificiale a ridosso del traguardo, ha chiuso in 1.33.25. Inclinandosi troppo e toccando la neve con uno scarpone, è invece finita fuori Sofia Goggia, impegnata in una gara molto aggressiva. Per lei c'è stata una lunghissima scivolata sulla neve in un punto ripido. L'airbag le si è' aperto e l'atleta azzurra dopo la caduta ha subito segnalato di stare bene alzando un braccio. Si è' gareggiato con fondo molto duro su una pista estremamente tecnica, con molte curve e senza veri tratti di scorrimento, quasi più un superG che una discesa. L'unico problema è' stato dato dalla visibilità, con pista tutta in ombra solo per le prime atlete al via. Domani, nella località montana a sud della Bulgaria, a 220 km da Sofia, è in programma ancora una discesa e domenica un superG.

Il norvegese Kjetil Jansrud - 34 anni e 23/o successo in carriera, tra cui anche la discesa sulla Streif del 2015 - ha vinto in 1.14.61 il superG di Kitzbuehel. Secondo posto ex aequo in 1.14.77 per l'altro norvegese Aleksander Kilde e l'austriaco Matthias Mayer. Senza Dominik Paris, per l'Italia il migliore è stato Mattia Casse, eccellente 5/o in 1.51.14, mentre Christof Innerhofer, per la prima volta in gara in questa stagione e al rientro dopo 10 mesi, ha chiuso più indietro (14mo) in 1.16.01.
Poi ci sono Emanuele Buzzi e Peter Fill con lo stesso tempo in 1.16.20 oltre a Matteo Marsaglia in 1.16.56 e vittima di un grave errore. Si è gareggiato sulla parte centrale e finale della terribile Streif, in condizioni meteo e di fondo perfette.
 Domani tocca alla discesa più famosa del mondo sui tutti i 3.312 metri della leggendaria Streif.
Ultimo aggiornamento: 13:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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