Alessandra Perilli, prima medaglia di San Marino alle Olimpiadi: bronzo nel trap di tiro a volo: «Ancora non ci credo»

Giovedì 29 Luglio 2021
Tokyo 2020, per San Marino arriva la prima storica medaglia: Perilli è bronzo nella fossa olimpica

Nella finale che doveva essere della nostra portabandiera, Jessica Rossi, arriva una medaglia storica per San Marino, la prima alle Olimpiadi per i "nostri" vicini. A Tokyo 2020, nella fossa olimpica, la tiravolista trentaduenne della Repubblica del Titano, Alessandra Pierilli, conquista il bronzo. L'azzurra Silvana Stanco, arrivata anche lei al traguardo conclusivo nella stessa gara, chiude invece quinta. All'Asaka Shooting Range, la medaglia d'oro è stata vinta dalla slovacca Zuzana Rehak Stefecekovaargento, invece, alla statunitense Kayle Browning.

Jessica Rossi, eliminata la portabandiera: «Nessun rimpianto, le altre più brave di me»

Chi è Alessandra Perilli

Questo terzo gradino del podio, per Perilli, lo sentiamo un po' anche nostro. La tiravolista, infatti, è nata nel 1988 a Rimini, in Italia. La sorella Arianna ci ha anche rappresentato nel tiro a volo prima di passare per le file della Repubblica di San Marino.

Tornando ad Alessandra, però, come Rossi, è stata portabandiera alla cerimonia d'apertura, ma a Londra, nel 2012.

«Ancora non ci credo. Sono andata a sparare e l'unica cosa che ho pensato è: "non posso arrivare ancora una volta quarta, non lo merito. Questa medaglia la volevo proprio», ha detto a caldo. «Io faccio questo sport come una professionista, mi viene bene, lo amo, è la mia vita, dove farlo per altre vite e lo farò».

Ma cosa cambia da oggi per lo sport a San Marino? «Che i giovani non devono mollare,
devono crederci. Il mio motto è "mai dire mai" e non sai mai nella vita cosa ti aspetta. Ora nel mio futuro c'è Parigi», ha risposto senza esitazione la medaglia di bronzo storica. «Mia sorella? Non ho ancora sentito nessuno. Una dedica? La mia famiglia, il mio compagno, mio figlio erano qui con me a darmi l'energia e la libertà mentale per vincere quella medaglia».

 

Mamma, quindi, e blindata sui social, la donna che ha riscritto la storia dello sport sammarinese ha ricevuto i complimenti anche da parte del segretario di Stato, Teodoro Lonfernini: «Momento storico per la Repubblica di San Marino e per una intera comunità di persone che si sono strette intorno al lavoro di Alessandra Perilli», ha detto. «Dietro questa medaglia c'è il lavoro di una programmazione fatta dal comitato olimpico e dalla politica sportiva, un impegno che vede ripagati gli sforzi con la prima medaglia olimpica nella storia, dal 1960 con la prima partecipazione a Roma, e dal 1959 quando venne istituito il comitato olimpico sammarinese. Oggi ogni sammarinese è a Tokyo attorno ad Alessandra Perilli e non vede l'ora di poterla riabbracciare al suo ritorno», ha concluso Lonfernini.

 
 

Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 03:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci