Impresa di Gregorio Paltrinieri. L'azzurro si è aggiudicato la medaglia d'oro nei 1500 stile libero a Budapest nell'ultima giornata dei Mondiali di nuoto, col primato europeo. Dopo la sconfitta negli 800, l'olimpionico azzurro è tornato sul gradino più alto del podio nella distanza più lunga dopo gli ori 2015 e 2017 e il bronzo nel 2019. «L'altro giorno ero super deluso, ma io so che ci sono.
LE MEDAGLIE
L'Italia vince la medaglia d'oro nella staffetta 4x100 mista maschile ai campionati del mondo di Budapest. Gli azzurri Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso e Alessandro Miressi chiudono in 3'27«51, nuovo primato europeo. Argento agli Stati Uniti (3'27»79) e bronzo alla Gran Bretagna (3'31«31). Per l'Italia è il quinto oro nel nuoto ai campionati del mondo.
Sul podio anche Benedetta Pilato, già oro dei 100 rana, che ha conquistato la medaglia d'argento nella finale dei 50 rana donne nell'ultima giornata dei Mondiali di nuoto a Budapest. La tarantina è stata battuta dalla lituana Ruta Meilutyte. Il bronzo è stato conquistato dalla sudafricana Lara Van Niekerk.
Scende dal podio iridato dei 50 dorso l'azzurro Thomas Ceccon, che aveva chiuso al quarto posto la gara nell'ultima giornata dei Mondiali di Budapest ma che era stato premiato col bronzo dopo la squalifica dello statunitense Ress. Dopo la premiazione, con Ceccon sul podio, gli Usa hanno fatto ricorso che è stato accolto dalla giuria. Pertanto l'oro è andato a Ress, l'argento al connazionale Armstrong, che aveva già la medaglia più preziosa al collo, e il bronzo è passato al polacco Masiuk.