Nuoto, gli ultimi 200 di Federica: è festa tricolore a Riccione

Martedì 30 Novembre 2021 di Gianluca Cordella
Nuoto, gli ultimi 200 di Federica: è festa tricolore a Riccione

Appuntamento alle 18.13.

Poi ancora due minuti scarsi e il resto sarà leggenda immutabile. Federica Pellegrini è pronta per quelli che con ogni probabilità - e salvo clamorosi colpi di scena ulteriori - saranno gli ultimi 200 della propria lunga e straordinaria carriera. Riccione ha chiamato - con un “aiutino” mica tanto “ino” dell’Aniene - e la Divina ha risposto. «Alla famiglia», ha scritto sui social. E così oggi pomeriggio, nella vasca corta che ospita gli Assoluti, andrà a caccia del suo oro tricolore numero 130. Quota che potrà sforare domani, essendo iscritta anche ai 50 e ai 100. Ma è la sua distanza che catalizzerà l’attenzione internazionale. La grande festa è già pronta e scatterà subito dopo il tocco dei 200, che chiudono anche il programma della giornata. Ma non della giornata della Pellegrini che poco dopo tornerà in vasca per un’esibizione sui 50 che la vedrà sfidare alcune delle campionesse con cui ha battagliato nei suoi 20 anni di carriera. Top secret i nomi delle partecipanti. Poi sarà davvero festa. A meno che quei Mondiali di Abu Dhabi, distanti appena due settimane. Così vicini che...


PAZZA IDEA
Già. L’ultima idea che stuzzica è là, distante quindici giorni esatti. Federica sta bene, lo ha dimostrato nella ISL. E se è vero com’è vero che ad Eindhoven ha annunciato pubblicamente di aver chiuso con i 200 internazionali, le parole sui Mondiali di Abu Dhabi una porta aperta, un piccolissima luce che si infilava nello spiraglio, la lasciavano. «È così difficile dire addio - aveva detto a caldo la Divina - Purtroppo fisicamente non potrò tornare mai a essere quella di 10 anni fa, però dentro di me c’è ancora quella ragazzina che dice: “provaci, provaci, provaci”. La federazione è stata molto carina, mi ha proposto sia gli Europei che i mondiali di Abu Dhabi. Ho detto no agli Europei e molto probabilmente dirò no ad Abu Dhabi. A malincuore, però a un certo punto è giusto prendere una decisione definitiva». Insomma il ritornello è quello di sempre, Fede vuole entrare nella sua seconda vita. Però, per dirla con lei, alla partecipazione ai Mondiali «molto probabilmente dirò no», che un rifiuto definitivo ancora non lo è. E chissà che qualche pressione ulteriore - che sia di uno sponsor o della propria adrenalina che cerca ancora un modo per venire fuori - non possa spingerla a rinviare ancora quell’addio che ha seguito prima il rinvio di un anno delle Olimpiadi, poi si è inchinato ai playoff della ISL e, infine, all’ultima passerella in casa con i colori del Circolo Aniene. 


SIMONA E BENEDETTA
La parola definitiva, comunque, è attesa in giornata. Mentre, intorno a lei, il nuoto azzurro vivrà un’altra delle sue tappe di crescita. Con resoconto empirico dei risultati che potrebbe arrivare proprio ai Mondiali negli Emirati Arabi. I big e gli astri nascenti ci sono tutti, eccezion fatta per Gregorio Paltrinieri e Federico Burdisso. Simona Quadarella e Benedetta Pilato saranno al loro posto - il futuro post Fede passa necessariamente da loro - come i medagliati di Tokyo Ceccon, Zazzeri, Miressi e Martinenghi. E poi ci sarà il ritorno di Gabriele Detti, un recupero importantissimo a livello di leadership e non solo per il nostro movimento. 

Ultimo aggiornamento: 15:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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