Bryant, record degli errori: «Sono
uno che si prende responsabilità»

Mercoledì 12 Novembre 2014
Bryant, record degli errori: «Sono uno che si prende responsabilità»
Un altro record, stavolta non memorabile, nel curriculum di Kobe Bryant. Il 36enne fuoriclasse dei Los Angeles Lakers è diventato il nuovo primatista Nba per tiri sbagliati. Bryant ha tagliato il traguardo nel match perso 107-102 contro i Memphis Grizzlies; a 6’22” dalla fine del quarto periodo, ha fallito una conclusione da 4-5 metri, commettendo l'errore numero 13.418 della carriera e superando nella speciale classifica il leggendario John Havlicek, uno dei pilastri della storia dei Boston Celtics.

Prima della fine della partita, Bryant ha fatto in tempo a spedire altri 3 palloni sul ferro, chiudendo con 10/26 dal campo e portando il totale dei misses a 13.421. Vista la mediocrità dei Lakers 2014-2015, come testimonia il record di 1-6 dopo le prime 7 partite di regular season, Bryant sarà ancor più del solito il principale terminale offensivo della squadra allenata da coach Byron Scott. Gli errori fatalmente aumenteranno e il record verrà ampiamente consolidato.

«Non seguo queste cose», ha detto negli spogliatoi, al termine della serata in cui ha messo a referto 28 punti. «Come spiego il record? Sono una guardia e gioco da 19 anni», ha detto sorridendo, prima di ripetere «shooting guard, 19esima stagione. Per la verità - ha proseguito - non mi interessa. Quando ero un ragazzino, ricordo di aver visto Michael Jordan tirare 49 volte in una partita delle finali Nba. Immaginate se io avessi fatto qualcosa del genere e avessi perso. Bisogna guardare ogni cosa in prospettiva. Bisogna prendersi le responsabilità e giocare, non ci si può preoccupare delle critiche e di un eventuale fallimento».
Ultimo aggiornamento: 19:22

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci