Un ex giocatore 33enne di "rugby a 13" è morto a Perpignan, nel sud della Francia, per le conseguenze di una lite con un diciannovenne avvenuta il 4 aprile.
La procura della Repubblica attende il risultato dell'autopsia: dalle prime ricostruzioni l'ex ala, amante anche della boxe e titolare di un'impresa specializzata nell'installazione di tende, aveva avuto una prima lite, solo verbale, con un giovane con il quale si era poi rivisto il 4 aprile. E in questa occasione si era passati alla mani. Poi il ricovero in ospedale in condizioni gravissime per una commozione cerabrale.
Rugby Union e Rugby League: le differenze
Il Rugby League non va confuso con il Rugby Union.
Il Rugby Union è quello più diffuso nel mondo, si gioca in 15 ed è caratterizzato, fra l'altro, dalla fase della mischia mischia. E' quello più noto e giocato anche in Italia, è quello del Sei Nazioni. Solo nel 1995 il Rugby Union è diventato professionistico ma solamente l'1% dei suoi praticati viene pagato per giocare.
Il Rugby League si gioca in 13, si avanza con serie di tentativi, di fatto la mischia non viene utilizzata, e, soprattutto, è professionistico fin dal 1895. Si rese indipendente dal Rugby Union proprio per la scelta di pagare i giocatori che, potendo dedicarsi a tempo pieno al gioco e agli allenamenti, divennero fisicamente assai più potenti dei giocatori del Rugby Union. Il Rugby League si è diffuso ed è praticato ad alto livello solo nell'Inghilterra del Nord, in tre stati dell'Australia, nella zona pirenaica della Francia e in Papua Nuova Guinea.