MotoGp, in Olanda doppietta Ducati con Bagnaia e Bezzecchi: terzo Vinales su Aprilia. Quartararo si ritira

Il leader del mondiale, nel tentativo di superare Aleix Espargaró, scivola e rovina la carena della sua Yamaha

Domenica 26 Giugno 2022
MotoGp, in Olanda doppietta Ducati con Bagnaia e Bezzecchi: terzo Vinales su Aprilia. Quartararo si ritira

Il primo errore in gara di Fabio Quartararo è costato caro al francese che ad Assen è caduto (due volte, la prima dopo pochi giri) ed ha raccolto zero punti, come non gli era mai successo quest'anno.

Si è fatto trovare pronto a cogliere l'occasione Francesco Bagnaia. Il pilota della Ducati ufficiale è partito dalla pole ed è stato perfetto, ha condotto fino all'ultimo dei 26 giri e colto il terzo successo del 2022. 

Bagnaia. 'Partiti male ora siamo competitivi'


Gp Olanda doppietta Ducati

Dopo il fine settimana da dimenticare con il capitombolo in Germania «oggi è stato speciale, dovevo vincere per recuperare punti - ha commentato Bagnaia - e mi sono proprio divertito. Solo a metà gara è scesa qualche goccia d'acqua ed ho preso un pò di spavento». Sul podio della MotoGP, per la prima volta in carriera, è salito un bravissimo Marco Bezzecchi, su un'altra Ducati, quella del team Mooney VR46. Anche lui frutto della Riders Academy voluta da Valentino Rossi, del quale ha portato la bandiera nel giro d'onore. Giornata trionfale per i marchi italiani grazie al terzo e quarto posto delle due Aprilia, con Maverick Vinales ed Aleix Espargaro, autore di una rimonta fantastica. Quartararo resta leader del Mondiale (172 punti), ma la pattuglia degli inseguitori si è fatta più vicina: Espargaro a -21, Johann Zarco a -58, Bagnaia a -66 ed Enea Bastianini a -67. Il campione Yamaha è incappato nella sua peggiore performance da inizio stagione. Partito secondo in griglia, ha perso qualche posizione e, nel tentativo di recuperare, è finito in terra due volte, sempre alla curva numero 5. La prima al quinto giro, dopo un contatto con Aleix Espargaro, andato nella ghiaia ma rimasto in sella. Quartararo è riuscito a ripartire, seppure con la moto molto danneggiata. Al nono è rientrato al box, con l'intenzione di fermarsi, ma si è fatto convincere a tornare in pista, seppure ultimo. 

La classifica

Al giro numero 13 però è caduto ancora, battendo violentemente la schiena, e si è dovuto ritirare. «Errore mio - ha spiegato parlando del primo episodio - ho commesso uno sbaglio stupido, da principiante, con una frenata eccessivamente aggressiva. Ho cercato di spingere troppo all'inizio. Non avrei dovuto attaccare al quinto giro come se fosse l'ultimo. È dagli errori che impariamo, ma è un peccato. Non era così che avevo immaginato di andare in vacanza». Espargaro da quinto si è ritrovato 15mo, ma non si è scoraggiato. Ha iniziato a risalire la corrente ed all'ultimo giro, con due sorpassi in poche curve (su Jack Miller e Brad Binder), ha agganciato il quarto posto. Segno di una Aprilia in forma smagliante. «Oggi sentivo di avere una missione, senza l'urto con Fabio (che, da campione vero, è poi andato nel box a scusarsi, ndr) avrei potuto vincere», le parole dello spagnolo. Raggiante anche il connazionale Vinales: «È stata dura, ma la moto migliora di gara in gara. Grazie Aprilia!». Il mondiale ora si ferma per un oltre mese, si riparte da Silverstone nel fine settimana del 5-7 agosto. La seconda parte della stagione MotoGP si preannuncia emozionante ed apertissima.

Ultimo aggiornamento: 27 Giugno, 16:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA