Livigno, ecco la piscina da 50 metri. Federica Pellegrini: «Ora ci si potrà allenare senza doversi spostare all'estero»

Martedì 30 Maggio 2023 di Sergio Arcobelli
Livigno, ecco la piscina da 50 metri. Federica Pellegrini: «Ora ci si potrà allenare senza doversi spostare all'estero»

L’Italia adesso ha finalmente la sua piscina olimpica in altura: a Livigno, nell’Alta Valtellina.

Questo pomeriggio si è svolta la cerimonia d'inaugurazione al Centro di preparazione olimpica del CONI e testimonial d’eccezione è stata Federica Pellegrini, l’ex campionessa del nuoto italiano che qui si è allenata per tanti anni nella sua seconda fase della carriera. Solo che la Divina non poteva usufruire della piscina da 50 metri, cosa che invece adesso i nuotatori della Nazionale azzurra potranno fare. “Adesso ci si potrà allenare in Italia senza doversi spostare all'estero”, conferma Fede, che qui a Livigno ospiterà la sua Academy per i prossimi due anni. “Il mio rapporto con l’acqua continua”.

All’inaugurazione della piscina, emozionato ed orgoglioso Carlo Mornati, il Segretario Generale del Coni nonché capo missione di Parigi 2024 che qua si allenava già 15 anni fa ai tempi in cui era un campione di canottaggio e che ha dato il là al progetto. “La piscina è il risultato di un lungo cammino. Qui nel Centro di Preparazione Olimpica del CONI ci sono anche una pista di atletica, un campo da calcio, palestre per la pallavolo, la pallacanestro. Ci permette di poter organizzare con leggerezza l’Olimpiade di Parigi 2024”. Presente l’ultimo portabandiera dei Giochi invernali, Michela Moioli e anche quello dei Giochi estivi, Elia Viviani. Fra i tanti campioni azzurri si sono visti anche Filippo Ganna, Yeman Crippa e gran parte della Nazionale di nuoto, da Simona Quadarella a Gabriele Detti ad Alberto Razzetti a Sara Franceschi. I nuotatori d’Italia si stanno preparando in questi giorni nell’isola felice di Livigno in vista dei Mondiali di luglio a Fukuoka.

Presente all’inaugurazione anche il sindaco di Livigno, Remo Galli, che ha rivelato i costi del progetto dell’opera costata circa 3 milioni di euro, di cui 1 milione arrivato da Sport e Periferie. Oltre all’ad del Centro di Preparazione Olimpica di Aquagranda Luca Moretti, che commenta: “Oggi finalmente vediamo la sua realizzazione, che si inserisce in un progetto ben più ampio: un Centro di Preparazione Olimpica che soddisfa le esigenze di atleti di altissimo livello e di diverse discipline, supportandoli nei loro allenamenti in acqua”.

Le misure della piscina:

lunghezza       50mt

larghezza       16mt

profondità      1,50mt

temperatura     27,5°

corsie                n° 6 x 2,50mt

- blocchi di partenza modello competition, con pedana track start a 5 posizioni, omologati FINA; 12 blocchi sono posizionati su entrambi i lati della vasca, 6 per lato;
Alcuni blocchi di partenza sono dotati di supporto per la partenza nello stile dorso

-  sono posizionati 2 ponti mobili per permettere di utilizzare la vasca a moduli differenti; vasca 50mt; 3 corsie 50mt + 6 corsie 25mt; 12 corsie 25mt; moduli modificabili in pochi minuti

- la vasca è disinfettata con ipoclorito a basso tenore di clorati, prodotto in loco con tecnologia elettrolitica di trasformazione del sale;  si ha così una riduzione dei prodotti di scarto della clorazione e conseguente miglior benessere del nuotatore;

- per migliorare la sicurezza degli ospiti, la vasca è stata dotata del sistema Angel Eye. Sono installate 20 videocamere subacquee che registrano in tempo reale le immagini dei nuotatori e identificano situazioni di pericolo. In caso di allerta, un segnale viene inviato agli assistenti bagnanti ramite segnalazione attraverso tecnologia smartwatch;

- le videocamere subacquee vengono usate anche per analisi tecniche delle nuotate. Gli allenatori vengono dotati di tablet su cui possono vedere le immagini dei propri nuotatori direttamente sul bordo vasca e analizzarne la tecnica al fine di migliorare la performance. Oppure possono visualizzare i video da un monitor grande posizionato sul bordo vasca o caricare le immagini su chiavetta usb e visualizzarla in un secondo momento. L’analisi subacquea può essere sviluppata su tutta la lunghezza della vasca, dalla fase subacquea del tuffo di partenza, alle virate, allo sprint d’arrivo.

Ultimo aggiornamento: 08:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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