Nuoto, Federica Pellegrini: «Presidente Mattarella le chiedo di proteggerci perché lo sport funziona»

Mercoledì 11 Settembre 2019
Federica Pellegrini
«Presidente, le chiedo di proteggerci, perchè lo sport funziona e continua a far crescere generazioni di ragazzi all'insegna dell'impegno, della disciplina, del fair play»: così Federica Pellegrini si è rivolta al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che riceve al Quirinale gli azzurri impegnati ai recenti Mondiali di nuoto, in Corea del Sud«Quest'anno - ha detto la Pellegrini, parlando a nome di tutti gli azzurri nel suo intervento al Quirinale - ho avvertito una piacevole responsabilità, in un'edizione sempre più entusiasmante del Mondiale.
Il nuoto è sempre più popolare ed è quasi un dovere far capire a tutti che lo sport insegna i valori della vita». «In sedici anni e 4 Olimpiadi - ha aggiunto la campionessa azzurra -, e ora spero anche nella quinta, ho affrontato tanti sacrifici: è il tratto comune di noi atleti, lo sport è un modo molto appassionato e concreto di vivere l'adolescenza e la gioventù».


IL RINGRAZIAMENTO DI MALAGO'
«Sono molto felice di essere qui oggi in questa bellissima occasione e incontro per voi che siete stati protagonisti ai mondiali di Gwangju. Ricordo la telefonata che mi ha fatto al termine dei mondiali esprimendo la volontà di incontrare questi protagonisti. È l'ennesima prova della sua vicinanza, attenzione e sensibilità nei confronti dello sport italiano». Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, rivolgendosi al Capo di Stato Sergio Mattarella, durante l'incontro al Quirinale con gli azzurri medagliati ai recenti Mondiali di Gwangju. «Questa spedizione è stata eccezionale, 15 medaglie -ha aggiunto Malagò- Solo Usa, Cina, Russia e Australia hanno saputo fare meglio. C'è stato un grande passato, c'è un formidabile presente e un futuro altrettanto roseo. Siamo fieri di quello che è stato fatto e delle prospettive». Il presidente del Coni ha anche ringraziato tutti i componenti della Federazione Nuoto, che ha definito una «confederazione» visto che al suo interno comprende Nuoto, nuoto di fondo, pallanuoto, Tuffi, «per il formidabile lavoro che fanno società, tecnici, ragazzi e ragazze con spirito sacrificio e abnegazione impressionante», Malagò ha ringraziato anche il presidente Barelli che guida la federazione, ed ha poi posto l'attenzione sul Settebello, «la squadra più titolata della storia dello sport del nostro paese».
Ultimo aggiornamento: 15:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA