Kobe Bryant e sua figlia Gianna hanno già avuto il funerale privato. La cerimonia privata si è svolta tranquillamente venerdì al Pacific View Memorial Park a Corona del Mar, in California, senza la presenza di fotografi. La notizia si è avuta grazie ai certificati di morte emessi dal Dipartimento di sanità pubblica della Contea di Los Angeles. I certificati elencavano le cause della morte come un trauma contusivo, morte avvenuta in modo «immediato» nello schianto del 26 gennaio sulle colline di Calabasas.
Per tre delle altre sette persone a bordo dell'elicottero lunedì c'è stata una commemorazione pubblica. Si è trattato dell'allenatore di baseball John Altobelli, sua moglie Keri e la figlia Alyssa. La cerimonia si è tenuta in California, nello stadio di Anaheim gremito di migliaia di persone, "casa" di Altobelli dove allenava l'Orange Coast College, condotto a vincere quattro titoli californiani. "Alto" aveva 56 anni e aveva vinto più di 700 partite durante i suoi 27 anni come allenatore della squadra ed è stato nominato allenatore dell'anno scorso dall'American Baseball Coaches Association.
Il funerale pubblico in onore di Kobe Bryant è fissato per lunedì 24 febbraio allo Staples Center. Data che rende omaggio al numero di maglia "24" indossato da Bryant dalla stagione 2006-07 e alla "2" di sua figlia GiGi.
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