CONEGLIANO - Un inizio contratto, poi l'ennesima dimostrazione di forza a Scandicci: la Prosecco Doc Imoco sa solo vincere.
«Tutti questi record ci fanno enorme piacere - afferma la regista Asia Wolosz -. Personalmente sono orgogliosa di avere raggiunto tali traguardi con questa splendida società, qui mi trovo davvero bene».
Anche se, rivela la nazionale polacca, un po' di pressione c'è stata nello spogliatoio prima della fatidica vittoria 74, seppur vissuta in maniera positiva.
«Negli ultimi mesi all'avvicinarsi al numero magico sentivamo il peso delle vittorie, ma anche questo ci ha spinte a proseguire sulla giusta strada. Superata questa barriera penso che potremo migliorare ancora, ponendo la concentrazione sui nostri obiettivi principali, ovvero la vittoria di trofei».
L'Imoco aspetta di poter riabbracciare in campo Sarah Fahr, oltre a ritrovare Sylla e De Gennaro a pieno regime. Domenica sera vi siete un po' complicate la vita a Scandicci, qual è stata la svolta del match?
«Nonostante un pessimo primo set siamo arrivate molto vicine al portarlo a casa, questo ci ha dato un po' di fiducia. Poi i cambi nel corso del match sono stati fondamentali per dare nuova linfa alla squadra. Siamo soddisfatte di essere uscite da un campo difficile con un ottimo risultato, Scandicci gioca una grande pallavolo e sapevamo che non sarebbe stato affatto facile».
Forse la vera nota negativa viene dai tanti errori commessi in battuta, troppi i punti regalati alle toscane (16, Egonu 5).
«E' un periodo in cui stiamo ancora cercando il giusto equilibrio per affrontare al meglio la stagione, tanto a livello collettivo quanto individuale. Stiamo lavorando molto sui fondamentali per migliorare anche da questo punto di vista. Credo che la vittoria di domenica possa rappresentare un punto cardine del nostro campionato».
Domani sera arriva Firenze e domenica Perugia.
«Sono due occasioni da non perdere. Ci aiuteranno per preparare al meglio Champions e Mondiale per Club di metà dicembre in Turchia. Vogliamo sentire l'affetto del pubblico del Palaverde, anche perché poi non ci rivedremo per un bel po'».
Saranno giorni utili anche per proseguire nel vostro percorso di crescita.
«Sì, prosegue il reintegro delle infortunate e una settimana a Treviso ci permetterà di allenarci anche più intensamente del solito per affinare i nostri meccanismi».
L'inizio della stagione 2021/22 rimane comunque da sogno, tra tutte le difficoltà che avete incontrato e prontamente superato.
«Sinceramente penso che il vero valore di questa squadra non sia ancora uscito allo scoperto: abbiamo tanti margini di miglioramento e puntiamo a migliorare di giorno in giorno. Non vedo l'ora di capire dove potremo arrivare».