Nel giorno in cui il Giro d'Italia celebra i 10 anni dalla morte di Wouter Weylandt, corridore belga che ha perso la vita sulle strade della corsa rosa a pochi chilometri dal traguardo di Rapallo, il suo connazionale Tim Merlier alza le braccia al cielo disegnando una W con le dita. Novara ha ospitato la prima volata dell'edizione numero 104 del Giro d'Italia, e il corridore belga ha voluto far capire a tutti fin da subito di che pasta è fatto. Il corridore della Alpecin-Fenix, compagno di squadra di Mathieu Van der Poel (che in questi giorni si sta dedicando alla mountain bike), è stato autore di una volata lunghissima che gli ha permesso di superare i nostri Giacomo Nizzolo ed Elia Viviani.
Per il Giro una festa senza fine tra bici storiche e sbandieratori
💗 Giro d'Italia 2021 - Stage 2⃣
💜 Maglia Ciclamino @segafredoitalia: @MerlierTim 50 pt
2⃣ @Giacomonizzolo 35 pt
3⃣ @eliaviviani 30 pt
📊 The full official rankings 👉 https://t.co/iaDu5jSLlH#Giro pic.twitter.com/Mf8QINZkv7— Giro d'Italia (@giroditalia) May 9, 2021
In quarta posizione chiude Dylan Groenewegen, il corridore olandese che in questa edizione del Giro d'Italia ha fatto ritorno alle corse dopo una squalifica di nove mesi, rimediata dopo aver causato un incidente al Tour de Pologne.
E' andata bene, invece, a Fernado Gaviria, il quale, pur non avendo vinto la tappa, è riuscito ad evitare l'impatto con le transenne agli ultimi 300 metri. Un gioco di prestigio del colombiano gli ha permesso di non andare a sbattere contro le protezioni, ma la sbandata non gli ha permesso di giocarsi le proprie carte allo sprint.
Giro, si parte da Torino nel segno della normalità
La maglia rosa resta sulle spalle di Filippo Ganna, che è arrivato sul traguardo di Novara senza troppi problemi. Domani ci sarà la terza tappa, 190 km da Biella a Canale.