Giro d'Italia: tappa a Bilbao, Nibali attacca ma Carapaz resiste in maglia rosa

Sabato 1 Giugno 2019
Giro d'Italia: tappa a Bilbao, Nibali attacca ma Carapaz resiste in maglia rosa
Bis di Pello Bilbao, che sul Monte Avena conquista la sua seconda vittoria alla corsa rosa, dopo quella dell’Aquila. Carapaz è sempre più rosa e domani a Verona la lotta sarà per decidere il podio. Nibali è secondo a 1’54” ma il terzo posto ora è di Landa che ha 2’54” dal compagno di squadra. Lo sloveno Roglic è sceso dal podio e il suo ritardo è salito a 3’16”, ritardo aggravato da 10” di penalità, per essersi fatto spingere da un tifoso. Gravi problemi con i tifosi oggi, e il più grave è quello accaduto a Lopez. Il colombiano dell’Astana, a 5 chilometri dal finale mentre aveva attaccato per vincere la tappa, ha ricevuto una spinta da un tifoso sloveno e per questo è finito a terra. La reazione di Lopez è stata importante e carico di adrenalina, ha tirato pugni e schiaffi al tifoso.

La tappa di oggi con i suoi 194 chilometri da Feltre a Monte Avena, si è decisa in volata. Carapaz  ha lanciato  il suo fedele compagno Landa, ma Pelle Bilbao, che doveva vendicare il suo capitano Lopez per la caduta, è stato più forte. Se Carapaz può essere quasi certo di portare la maglia rosa in Ecuador, più incerto è  il secondo e il terzo posto. Gli attacchi in corsa ci sono stati, ma non c’è stata quella battaglia tanto attesa e che è mancata in questo Giro. Tutto si deciderà domani e i fattori che potrebbero stabilire la classifica finale sono tanti. La stanchezza di 21 tappe ci sarà  e la resa non sarà per tutti uguale. Carapaz dovrà fare solo attenzione a non perdere troppo e a non scivolare, perché l’emozione può fare brutti scherzi. Nibali dovrà attaccare e Landa sarà l’uomo da battere. A San Luca il basco andò male e arrivò con un ritardo di 1’06” da Roglic. A San Marino vinse ancora lo sloveno e i distacchi furono maggiori. Landa chiuse staccato di 3’03”, con Carapaz a 1’55”. Nibali nelle cronometro è più forte dell’ecuadoriano, ma con Landa la questione potrebbe essere diversa. Verona deciderà il re del Giro e lo farà con la cronometro di 17 chilometri. Sarà una frazione pianeggiante con il GpM di Torricelle, a 9,5 chilometri, che potrebbe fare qualche differenza.

Ordine d’arrivo
1. Pello Bilbao (AST) 5:46:02
2. Mikel Landa (MOV) 5:46:02
3. Giulio Ciccone (TFS) +0:02
4. Richard Carapaz (MOV) +0:04
5. Vincenzo Nibali (TBM) +0:04
6. Tanel Kangert (EF1) +0:15
7. Mikel Nieve (MTS) +0:15
8. Valentin Madouas (GFC) +0:25
9. Rafal Majka (BOH) +0:44
10. Domenico Pozzovivo (TBM) +0:44


Classifica generale
1. Richard Carapaz (MOV) 89:38:28
2. Vincenzo Nibali (TBM) +1:54
3. Mikel Landa (MOV) +2:53
4. Primož Roglic (TJV) +3:06
5. Bauke Mollema (TFS) +5:51
6. Miguel Ángel López (AST) +7:18
7. Rafal Majka (BOH) +7:28
8. Simon Yates (MTS) +8:01
9. Pavel Sivakov (INS) +9:11
10.
Ilnur Zakarin (TKA) +12:50
Ultimo aggiornamento: 19:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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