Trionfo a sorpresa dell'olandese Taco Van der Hoorn al Giro d'Italia: nella terza frazione della corsa rosa, la Biella-Canale di 190 km, è andata in porto la fuga, in una giornata caratterizzata dalla pioggia nella prima parte di gara.
Taco Van der Hoorn, della formazione Intermarchè Wanty Gobert, è scattato dopo circa 15 km di corsa, portando quindi a casa il trionfo dopo quasi 175 km di fuga. L'olandese si è avvantaggiato nella prima ora di corsa insieme ad Alexis Gougeard (AG2R Citroen), Simon Pellaud (Androni-Sidermec), Samuele Zoccarato (Bardiani-CSF-Faizanè), Lars Van den Berg (Groupama-FDJ), Vincenzo Albanese e Samuele Rivi (EOLO-Kometa).
Nel finale il gruppo dei battistrada si è scremato sempre di più. Il gruppo è stato animato da una lunga azione della Bora-hansgrohe di Peter Sagan, che ha messo a lavorare i suoi uomini al fine di far perdere contatto ai principali velocisti del plotone. Il finale nervoso permette anche un'azione di Giulio Ciccone, Tony Gallopin e Samuele Zoccarato, che non riescono però a raggiungere i fuggitivi: davanti restano solo Pellaud e Van der Hoorn, ma a 8 km dalla conclusione quest'ultimo ha ancora tante energie per allungare e beffare il gruppo di pochissimi metri. la volata dei battuti vede Davide Cimolai regolare il gruppo davanti a Peter Sagan.
Domani ci sarà la quarta tappa del Giro d'Italia, ricca di insidie: con la Piacenza-Sestola si lascia il Piemonte e si affrontano le insidie dell'Appennino.