"Genova 2024 Capitale Europea dello Sport" in vetrina all'Olimpico con 106 grandi eventi

Giovedì 15 Febbraio 2024 di Marco Callai
"Genova 2024 Capitale Europea dello Sport" in vetrina all'Olimpico con 106 grandi eventi

Un anno di eventi nazionali e internazionali, di progetti per uomini e donne di ogni età e abilità. Genova, dopo Milano 2009 e Torino 2015, è Capitale Europea dello Sport, riconoscimento attribuito da ACES Europe, la Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport.

Un impegno onorato con il massimo impegno dall’amministrazione comunale, presentatasi oggi allo stadio Olimpico con il Sindaco Marco Bucci e l’assessore allo sport Alessandra Bianchi per presentare oltre 100 eventi di 32 discipline sportive, sotto l’egida di 28 federazioni sportive.

Un 2024 iniziato con il botto con Palazzo Tursi, sede del Comune, trasformatosi in un campo da tennis per ospitare la Coppa Davis e uno dei suoi protagonisti, Matteo Arnaldi. A marzo Genova ospiterà la partenza della tappa Giro Hand Bike, spazio poi all’International Genoa Winter Contest di Vela e dal 23 al 29 l’attenzione sarà dedicata al Torneo delle Regioni, con oltre 2000 giovani calciatori della Lega Nazionale Dilettanti in campo. Aprile sarà caratterizzato dalle Final Eight della Coppa Italia di Pallanuoto maschile e Futsal femminile. Maggio intenso, a ritmo di sport. Dal 39° Torneo Ravano-30° Coppa Mantovani alla 20° Festa dello Sport al Porto Antico migliaia di giovani potranno “scendere in campo”. Da Quarto dei Mille partirà la quinta tappa del Giro d’Italia, attenzione anche ai Campionati tricolori Cadetti e Giovani di Scherma e i Giochi Internazionali Salesiani.  

Giugno si aprirà con la tappa di Coppa del Mondo di Orienteering e proseguirà con l’Open del circuito nazionale FIP di Basket 3x3, la partenza del Nastro Rosa Tour di vela e l’arrivo della Loro Piana Giraglia, il Master Nazionale TPRA di Tennis.  Grande attesa a luglio per l’arrivo del Premier Padel P2 con i più grandi campioni della pala. Il 14 luglio l’arrivo in Piazza De Ferrari dell’85° Giro dell’Appennino.

Settembre “internazionale” con il 20° Aon Open Challenger-Memorial Giorgio Messina e il Mondiale di Coastal Rowing e Beach Sprint di Canottaggio, disciplina che sarà olimpica a Los Angeles 2028.  Dopo la “prima” alle Olimpiadi di Parigi, l’arrampicata sportiva sarà protagonista a Genova, a ottobre, con la Coppa Italia Boulder. Per la prima volta in Europa arriva il Red Bull Cerro Abajo, urban downhill di spettacolare impatto. A novembre scenderà in campo anche la Nazionale di basket femminile. Curiosità per il Campionato Italiano di Subbuteo Tradizionale e la Champions League di Calcio Balilla. Le stelle del nuoto mondiale saranno in gara nel 50° Trofeo Nico Sapio.

Il 3 Dicembre, nella giornata mondiale delle persone con disabilità, si terrà il “Forum Sport e Disabilità” con una mostra a Palazzo Tursi e una giornata di calcio integrato.

“Genova sta dando un contributo importante all'ingresso dello sport in costituzione. L'agenda dello sport di Genova ha una sua maturità e stabilita. Ho visitato il museo delle società centenarie, Genova ha consapevolezza delle sue radici – racconta il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi -   La storia sportiva si intreccia con quella civile. Liguria è  prima regione per le palestre scolastiche con il 60% laddove la media è il 40. Genova conta su realtà straordinaria di associazioni, tessuto connettivo del nostro paese. Il nuovo corso di laurea in Scienze Motorie in politiche e governance per lo sport è un ulteriore tassello di un anno meraviglioso con oltre 100 eventi finalizzato al miglioramento della qualità della vita delle persone grazie allo sport”.  

“Lo sport è importante per il turismo, lo abbiamo già visto a Genova con il grande successo di ‘The Ocean Race’ nell’estate scorsa – afferma il Ministro del Turismo Daniela Santanchè – Mettere insieme lo sport, il turismo, la cultura e l’enogastronomia è davvero fondamentale: gli eventi sportivi aiutano il turismo nella sua offerta, in particolar modo per la destagionalizzazione come dimostra il grande calendario di appuntamenti nazionali e internazionali genovesi”.

"Focalizzare un intero anno sullo sport è molto positivo nell'ottica della promozione sportiva che è nel DNA di Sport e Salute – afferma il presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma - Abbiamo rapporto importante con Regione e Comune. Abbiamo investito circa 36 milioni di euro per 60 impianti sportivi. Genova ha grande tradizione sportiva, con mare e montagne si può fare anche grande lavoro in relazione al turismo sportivo".

"Un anno assolutamente importante per la città e per la regione. Il calendario è fitto e ricco di attività e noi sul territorio faremo la nostra parte con il nostro presidente Antonio Micillo. Genova ha dato i natali alla prima società di calcio ma anche ad altre realtà di varie discipline sportive. Qui ci sono numerose eccellenze sportive. La notizia più bella, oltre al riconoscimento si capitale europea dello sport, è il nuovo Palasport. Non esista disciplina indoor che non potrà essere ospitata. Un contenitore meraviglioso” sono parole del presidente del Coni Giovanni Malagò.

"È fondamentale l'attenzione verso ammodernamento impiantistica. Nel 2017 Genova ha ospitato Giochi Europei Paralimpici giovanili, manifestazione che è stata importante scommessa vinta dalla città. Oggi celebriamo un grande risultato con il riconoscimento a Capitale Europea dello Sport per il grande lavoro sin qui svolto in vari campi, ora dobbiamo guardare al futuro e parlare quindi di sistema. Genova può essere esempio di best practice, anche in prospettiva futura con lo sport accessibile partendo dai bambini" suggerisce Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico.

“Il Comune di Genova crede nei valori dello sport e nell’educazione dei giovani anche attraverso la disciplina che molte attività sportive insegnano – afferma il Sindaco Marco Bucci - Fin da subito abbiamo sostenuto questo evento di estrema importanza per l’immagine del capoluogo ligure, per il ritorno turistico in grado di generare ma anche per la ricaduta positiva che ha portato agli impianti sportivi genovesi. Praticare sport significa salute, porta benefici a livello fisico e psicologico e contribuisce a far crescere dei buoni cittadini. Questo 2024 sarà un anno ricco di eventi vincenti, opportunità di sviluppo e crescita sociale ed economica per Genova”. Per l’assessore comunale allo sport Alessandra Bianchi, “gli oltre 100 eventi in cartellone  metteranno insieme tante discipline sportive, diverse tra loro, che vedranno tanti scenari, anche all’aria aperta, sul mare, con il comune denominatore dei valori che la pratica sportiva porta con sé, a ogni età e per tutti, ognuno con le proprie abilità”. La previsione di impatto economico sul territorio, ad oggi correlabile ai soli pernottamenti stimati, supera i 9 milioni di euro di indotto diretto a cui dovranno aggiungersi le altre voci di spesa effettuate da atleti, turisti e visitatori nonché le spese indirette. All’Olimpico anche l’assessore allo Sport della Regione Liguria Simona Ferro. “La nomina a Capitale Europea dello Sport, unita a quella della Liguria a Regione Europea dello Sport 2025, racconta un percorso condiviso, frutto di una grande sinergia tra l’amministrazione regionale e quella comunale, per promuovere l’attività sportiva sul nostro territorio, dai grandi eventi alla pratica quotidiana da parte di cittadini e turisti. Saranno due anni straordinari e indimenticabili”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA