Ferrari, Leclerc esulta: «Maranello mi ha dato una “bestia”. Binotto: «È solo l’inizio», Horner: «Le Rosse in un campionato a parte»

Domenica 10 Aprile 2022
Il rietro nella pit lane del vincitore Leclerc

MELBOURNE - «Oggi questa Ferrari era una bestia!».

Esulta per la macchina vincente consegnatagli dal team di Maranello, Charles Leclerc, più ancora che per la vittoria del Gp d’Australia, dove il pilota della rossa è stato dominatore assoluto. Leclerc torna da Melbourne - e si prepara all’appuntamento di Imola - da leader del Mondiale piloti con 46 punti di vantaggio sul campione del mondo Max Verstappen, dopo solo tre gare del Campionato 2022 di Formula 1. «Siamo soltanto alla terza gara e pensare al campionato è difficile, ma la macchina è fortissima e affidabile. Per ora siamo stati sempre lì, continuando così avremo delle possibilità di vincere e ciò mi fa sorridere dopo le ultime due annate difficili». Il pilota monegasco sia con gomme medie sia con gomme dure è stato imprendibile per le Red Bull: «Superiorità inaspettata? Sì - ammette Leclerc, sull’onda dell’entusiasmo ritrovato per la Rossa - in qualifica eravamo molto veloci, ma pensavo che il gap in gara sarebbe stato più ridotto. Però oggi la macchina era una bestia. Facevo tutto quello che volevo con la macchina. Le gomme le abbiamo gestite alla perfezione. Non siamo stati fortunati con le Safety Car, ma non ci hanno fatto perdere nulla».

Una super Ferrari che dà ragione al lavoro fatto dal team principal, Mattia Binotto: «Siamo felici e contenti, la vittoria è sempre bella. Abbiamo avuto un inizio di stagione molto forte con squadra, macchina e piloti tutti veloci e competitivi. Ci stiamo concentrando su noi stessi e siamo venuti qui cercando di fare del nostro meglio - aggiunge Binotto - Per vincere dobbiamo fare tutto in modo perfetto, l’abbiamo visto dopo il Bahrain. Questa è la mentalità con la quale stiamo approcciando. Girare bene in condizioni difficili come qui in Australia è sempre una bella soddisfazione. Non pensavamo di avere così tanti punti in classifica. Speravamo di essere competitivi e di potercela giocare. La nostra felicità è di vedere questi risultati, ma sappiamo che è solo l’inizio. Ô la terza gara, le dobbiamo affrontare una alla volta ma, se queste sono le soddisfazioni, è davvero tanta roba - ha aggiunto Binotto - Il merito è del gruppo, non di una singola persona. Tutti abbiamo lavorato per avere risultati migliori, alzando l’asticella». A rendere ancora più significativa l’affermazione della Ferrari le parole del boss Red Bull, Chris Horner, che ha fatto delle ipotesi sul nuovo problema capitato alla monoposto di Verstappen: «Potrebbe trattarsi di carburante o idraulica, ma abbiamo bisogno di recuperare la macchina e indagare. È disperatamente frustrante, anche perché non abbiamo avuto il ritmo per battagliare con Leclerc, proprio come ha detto Max.

La Ferrari era in un campionato a parte. È frustrante non aver conquistato alcun punto, e non penso che quello che è accaduto sia legato ai cambiamenti che abbiamo apportato prima della gara. Preferisco aggiustare una macchina veloce che averne una lenta ed affidabile. Abbiamo bisogno di andare avanti, non possiamo accettare i ritiri - ha aggiunto - ora dobbiamo capire quale sia stato problema e risolverlo». 

Ultimo aggiornamento: 17:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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