MELBOURNE - «Oggi questa Ferrari era una bestia!».
Una super Ferrari che dà ragione al lavoro fatto dal team principal, Mattia Binotto: «Siamo felici e contenti, la vittoria è sempre bella. Abbiamo avuto un inizio di stagione molto forte con squadra, macchina e piloti tutti veloci e competitivi. Ci stiamo concentrando su noi stessi e siamo venuti qui cercando di fare del nostro meglio - aggiunge Binotto - Per vincere dobbiamo fare tutto in modo perfetto, l’abbiamo visto dopo il Bahrain. Questa è la mentalità con la quale stiamo approcciando. Girare bene in condizioni difficili come qui in Australia è sempre una bella soddisfazione. Non pensavamo di avere così tanti punti in classifica. Speravamo di essere competitivi e di potercela giocare. La nostra felicità è di vedere questi risultati, ma sappiamo che è solo l’inizio. Ô la terza gara, le dobbiamo affrontare una alla volta ma, se queste sono le soddisfazioni, è davvero tanta roba - ha aggiunto Binotto - Il merito è del gruppo, non di una singola persona. Tutti abbiamo lavorato per avere risultati migliori, alzando l’asticella». A rendere ancora più significativa l’affermazione della Ferrari le parole del boss Red Bull, Chris Horner, che ha fatto delle ipotesi sul nuovo problema capitato alla monoposto di Verstappen: «Potrebbe trattarsi di carburante o idraulica, ma abbiamo bisogno di recuperare la macchina e indagare. È disperatamente frustrante, anche perché non abbiamo avuto il ritmo per battagliare con Leclerc, proprio come ha detto Max.
La Ferrari era in un campionato a parte. È frustrante non aver conquistato alcun punto, e non penso che quello che è accaduto sia legato ai cambiamenti che abbiamo apportato prima della gara. Preferisco aggiustare una macchina veloce che averne una lenta ed affidabile. Abbiamo bisogno di andare avanti, non possiamo accettare i ritiri - ha aggiunto - ora dobbiamo capire quale sia stato problema e risolverlo».