Europei nuoto, la trevigiana Panziera vince i 100 dorso. Doppietta nei 50 rana: oro per Martinenghi, Cerasuolo argento

Oro e bronzo anche nei tuffi trampolino un metro con Elena Bertocchi e Chiara Pellecani

Martedì 16 Agosto 2022
Europei nuoto, due medaglie nei tuffi: oro a Bertocchi, bronzo a Pellecani

Nicolò Martinenghi viene da Varese, ma dopo questi Europei di nuoto potrà definirsi cittadino onorario di Roma. Il classe 1999 fa venire giù gli spalti del Foro Italico, conquistando il suo secondo oro individuale nella competizione capitolina: nei 50 metri rana, infatti, 'Tete' taglia il traguardo per primo (tempo di 26.33), bissando il successo nei 100 di qualche giorno fa. In testa dall'inizio alla fine, l'azzurro ha finito davanti al connazionale Simone Cerasuolo (26.95), per una bellissima doppietta italiana davanti al tedesco di bronzo Lucas Matzerath. Per Martinenghi, già campione mondiale lo scorso luglio a Budapest nei 100 rana e nella staffetta 4x100 mista, l'estate 2022 sarà per sempre indimenticabile. Anche Simone Cerasuolo, appena 19enne ma con un futuro luminoso davanti, ha un sorriso luminoso mentre abbraccia con il compagno di nazionale: tra qualche anno il suo argento potrebbe cambiare colore...

Europei nuoto, oro per Quadarella nei 1500 stile libero. Argento Ceccon nei 50 dorso

Razzetti e Franceschi, doppio bronzo

L'Italia porta a casa anche due bronzi. Il primo è quello di Alberto Razzetti nei 200 metri farfalla: il nuotatore ligure parte fortissimo (è a lungo secondo), poi cala nel finale e cede il passo all'ungherese Richard Marton, argento. In vasca l'attrazione principale è l'alieno Kristof Milak, che ovviamente vince con distacco: il classe 2000, detentore del record mondiale nella distanza, scappa subito via ai rivali e si mette al collo l'ennesimo oro in carriera. L’altro podio italiano porta la firma di Sara Franceschi nei 200 metri misti: sostenuta da un pubblico più bollente della temperatura agostana, la livornese finisce in 2:11.38.

Davanti a lei l'israeliana Gorbenko, oro in 2:10.92, e l'olandese Steenbergen, argento in 2:11.14. Nei 50 stile donne, Sarah Sjostrom va troppo più forte delle altre e, grazie all'oro conquistato in 23.91, diventa l'atleta più medagliata di sempre agli Europei. Il Foro tributa un meritato boato alla scandinava, mentre l'italiana Silvia Di Pietro chiude quinta.

Panziera, rimonta d'oro

Dopo essersi regalata per il suo 27esimo compleanno (lo scorso 12 agosto) l'oro europeo nei 200 metri dorso, Margherita Panziera si concede un altro sfizio, sempre al Foro Italico, sempre davanti al pubblico romano che ormai l'ha adottata. Nella penultima finale di giornata, l'azzurra trionfa nei 100 dorso con una rimonta mostruosa. L’atleta veneta recupera la vetta della classifica in modo eccezionale dopo aver chiuso da sesta nei primi 50 metri, nei quali un po’ a sorpresa l’atleta di testa era un’altra azzurra, Silvia Scalia, che puoi chiuderà quinta (1:00.12). Nella seconda vasca, Margherita mette il turbo a gambe e braccia e la supera di sei centesimi (59.40 contro 59.46) la britannica Medi Harris (il bronzo va all’olandese Kira Toussaint, 59.53). Il suo sguardo sorpreso al tabellone, aggrappata alla corsia, è già una delle istantanee di questi Europei, dove Panziera ha definitivamente scacciato i fantasmi delle delusioni passate (vedi Tokyo 2020), quando la sua emotività aveva preso il sopravvento sul talento. Deludono invece Maaike De Waard e Pauline Mahieu, che avevano brillato in qualificazione.

 

Ultimo aggiornamento: 17 Agosto, 17:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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