Un inizio col botto quello della stagione femminile di combinata nordica.
Un risultato straordinario per il movimento azzurro femminile. Perché se è vero che a Pechino 2022 le donne della combinata nordica non potranno ancora gareggiare, potrebbero farlo però a Milano-Cortina 2026. Infatti la Fis, la federazione mondiale di sci, ha chiesto l’inserimento nel programma olimpico. E viste le premesse…Un terzo posto che bissa quello di sette giorni fa ad Igls, in Austria, dove Valentina Margaglio era entrata nella storia dello skeleton diventando la prima azzurra a salire su un podio di Coppa del mondo.
LA GARA. Quello di Annika Sieff è un risultato storico, ma non del tutto inatteso. Nella sessione di salto di questa mattina, l’azzurra ha staccato un 133,4 dal trampolino ed ottenuto il secondo punteggio, il che le ha permesso di partire nella frazione da 5 km sugli sci di fondo a 20” dalla norvegese Mari Leinan Lund. Alle loro spalle, si è piazzata l’altra norvegese Gyda Westvold Hansen, partita a 39″ e che ha sfruttato le sue migliori doti da fondista per acciuffare prima la Sieff e poi la Leinan Lund e involarsi per la prima vittoria in stagione. Positiva anche la prestazione dell’altra azzurra, Veronica Gianmoena, nona al traguardo, mentre ha chiuso diciottesima Daniela Dejori. Domani si ripete.