The Crown, da Lady Diana in motoscafo al Camillagate: lo storico analizza tutte le bugie della quinta stagione

Lo storico Hugo Vickers fa un'analisi a Raggi X della quinta stagione svelando come sono andate realmente le cose dietro alle scene della celebre serie

Lunedì 14 Novembre 2022
The Crown, cosa c'è di vero? Lo storico analizza tutte le bugie della quinta stagione (episodio per episodio)

The Crown, verità o menzogna? In tanti guardando la serie cult Netflix sulla famiglia reale inglese si sono chiesti quanto ci sia di vero e quanto sia romanzato nella trama della serie.

Il produttore Netflix si è sempre rifiutato di fornire i dettagli. Ma a svelare tutti i misteri è lo storico Hugo Vickers con un'analisi a Raggi X della quinta stagione, episodio per episodio pubblicata sul The Times.   

A cena con Harry e Meghan? Ora è possibile. Basta sborsare 1 milione di dollari per stare a tavola con i duchi del Sussex: ecco come prenotare

Lo storico: «Serie lontana dalla verità, è la visione di Diana»

Lo storico è estremamente critico con la serie, che a suo parere si discosta molto dalla verità storica. La definisce addirittura  "Il Vangelo secondo la Principessa Diana". Un fatto che non stupisce, in quanto "The Crown" ha come consulente Patrick Jephson, ultimo segretario privato della defunta principessa.  

I produttori hanno chiarito che: «La quinta serie è una fiction che immagina cosa sarebbe potuto accadere a porte chiuse durante un decennio importante per la famiglia reale, che è già stato esaminato e ben documentato da giornalisti, biografi e storici». Ma per lo storico non è una scusa: «Questo avrebbe dovuto dare ai registi ampie possibilità di produrre una rappresentazione fedele di ciò che accadeva, e forse anche di aiutarci a comprenderlo. Invece gran parte di questa serie è molto lontana dalla verità. Ciò significa che se la verità non piace, se non è di vostro gradimento, semplicemente la si inventa».   

Carlo III, oggi il suo compleanno: è il monarca più anziano mai incoronato

Il Royal Yacht Britannia non è la "casa preferita" di Elisabetta

Il primo episodio si apre con un filmato reale del varo del Royal Yacht Britannia nel 1953. Nella serie la regina Elisabetta ( Claire Foy) fa un discorso che collega l'inizio del suo viaggio come nuova e inesperta monarca con l'arrivo di questo yacht. Cosa mai accaduta: in realtà Elisabeta si limita a fare gli auguri. Poi, la regina confessa addirittura che la sua casa preferita, prima del castello di Balmoral in Scozia, sarebbe proprio lo Yacht Britannia. Non è vero: la vera Regina avrebbe detto che il Castello di Windsor era la sua casa preferita (come disse a Sir Harold Nicolson nel 1953).  

Un altro elemento senza fondamenti storici è il sondaggio fittizio del Sunday Times in cui la regina sarebbe indotta ad abdicare perché meno popolare del figlio Carlo.  In realtà, svela lo storico in quel periodo i giornali non erano clementi con Carlo, che veniva criticato anche in vista della crisi con la principessa Diana che appariva "ferita dal comportamento non amorevole del marito"

La vacanza in costiera Amalfitana  

Nella serie compare anche la vacanza di Carlo e Diana in Costiera Amalfitana. È vero che i principi di Galles fecero una vacanza estiva nel 1991 nel momento in cui la loro relazione era già in crisi. Erano a bordo dell'Alexander, lo yacht di John Latsis, un magnate greco, insieme ad altri reali europei e al cugino di secondo grado del principe Norton Knatchbull e sua moglie, Penelope. Nella serie compare anche la figlia dei due,, la piccola Leonora Knatchbull, allora 5 anni. Nella realtà la bimba si ammalò gravemente in quella vacanza, fu portata a casa in aereo e morì a Londra nell'ottobre dello stesso anno. 

Harry, la profezia fa tremare il trono: cosa accadrà quando uscirà il libro

Diana in moto d'acqua: ecco come è andata davvero 

Nella versione fittizia si parla di visite culturali a Napoli, Ischia, Capri, lungo la Costiera Amalfitana e poi in Sardegna. In realtà il viaggio toccò Sardegna, Corsica, Minorca. C'è anche una scena con Diana su un motoscafo e una moto d'acqua. Nella vita reale è andata in moto d'acqua (con l'industriale madrileno Donaciano Sanchez Lorbada) a Minorca.

Il finto complotto contro la regina

Nella serie, i cortigiani nascondono alla regina e al principe Filippo il sondaggio del Sunday Times in cui i sudditi chiederebbero alla regina di abdicare in favore di Charles. E viene addirittura teso "un complotto" contro la regina, un incontro segreto con il primo ministro John Major per convincerla ad abdicare. Tutto ciò non è mai successo: non c'è mai stato un incontro tra la regina e il primo ministro.  Si tratta di "pura finzione" come ha detto lo stesso Major.   

Re Carlo III, libero l'uomo che ha lanciato uova al monarca: non potrà più portarne con sé in luogo pubblico

L'incontro tra Diana e Filippo non è mai avvenuto 

Durante la pubblicazione del libro sul possibile divorzio dei principi di Galles, nella serie si immagina che Diana incontri il re Filippo. Il re gli parla del più ampio “sistema” a cui appartengono tutti. La avverte di non danneggiarlo: “Il consiglio che voglio darti è questo: sii creativo. ricorda l'unica regola: rimani fedele a tuo marito e fedele a questa famiglia in pubblico. Non scuotere la barca. Mai. Alla tomba».  

In verità Filippo non si è fatto coinvolgere fino a dopo la pubblicazione del libro. Lo lesse su un volo notturno da Boston in America il 17 e 18 luglio 1992, e poi ci fu un simpatico scambio di lettere tra lui e Diana in cui lui la esortò, con rispetto, a cercare di trovare il modo di far andare avanti il ​​matrimonio (lo storico afferma di aver potuto leggere questa corrispondenza privata).

 

Il tesoro della regina, ecco il (pesante) corredo di re Carlo III

Il Camillagate 

La serie ovviamente non si lascia sfuggire il famoso "Camillagate", affrontato nell'episodio ì«The Way Ahead». Di cosa si tratta? Dell'intima telefonata del 1989 tra Carlo e Camilla che fu registrata illegalmente, poi anni dopo fu resa pubblica in tutto il mondo. Questa telefonata sarebbe la prova che Carlo era stato infedele a Diana (infedeltà che lui stesso ha ammesso). Nella serie vengono ripresi parola per parola dettagli piccanti della conversazione, ma vengono aggiunti anche dettagli di colore falsi: non è vero che il marito di Camilla, Andrew Parker Bowles, rispose alla telefonata di Carlo.  

Successivamente "The Crown" mostra Camilla che si trasferisce dalla sua casa di famiglia reale. In realtà non si è trasferita, ma il suo matrimonio con Andrew Parker Bowles è giunto al termine, più a causa del libro di Andrew Morton del 1992. Hanno divorziato silenziosamente nel 1995. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA