Alfa sarà uno dei protagonisti della nuova edizione di Sanremo 2024. Amadeus l'ha annunciato solo qualche giorno fa, durante l'edizione pomeridiana del Tg1, e il cantante ha ripreso con il suo smartphone la sua reazione. Andrea De Filippi, vero nome dell'artista, si trovava nella sua macchina, insieme ad alcuni amici, in attesa di sentir pronunciare dalla voce di Amadeus il suo nome.
La carriera musicale di Alfa non è iniziata come tutti, il primo singolo (Cin Cin) è diventata una hit virale su TikTok mentre lui stava facendo l'esame di maturità e la mamma sperava in un futuro diverso.
Andiamo a scoprire che cosa ha rivelato il cantante durante l'intervista al Corriere Della Sera.
Il futuro da medico e il litigio con la mamma
Con un papà infermiere, una mamma psicologa e nonni dottori, Andrea De Filippi aveva il futuro già scritto: «Avrei dovuto fare medicina, ma non ho passato il test e quindi mi sono iscritto Economia delle arti e dei beni culturali in Bocconi», ha raccontato Alfa.
La carriera da musicista non era stata ben accettata dai genitori, mamma in particolare, all'inizio.
«Quando ho mollato l’università, sia per la musica sia perché era talmente competitiva che c’era chi passava gli appunti sbagliati apposta, c’è stato un litigio importante con mia mamma. Nel 2019, al mio primo grande concerto, al Fabrique di Milano, abbiamo fatto pace. Non la biasimo: quello del cantautore è un mestiere appeso a un filo e ci sta che un genitore pensi a un percorso più sicuro. Adesso ho capito che voglio fare questo, anzi più il musicista che il cantante: vorrei scrivere per altri e non dover usare sempre la mia faccia», ha dichiarato il cantante che sembra avere le idee molto chiare.
La chiamata di Amadeus
Sulla sua prossima esperienza a Sanremo, Alfa confessa: «Non ci sto credendo, non mi sembra vero. L’anno scorso non sono riuscito a partecipare alle audizioni di Sanremo Giovani perché sono stato male. Un’influenza ma sembrava una cosa più grave, tanto che stavano per farmi una trasfusione. E ora mi ritrovo nel cast del Festival 2024. C’è sempre un disegno più grande e io ora lo vedo come un disegno d’amore!»