Sanremo boom, tra i nuovi fan tornano i giovani: Carlo Conti fa il pieno di ascolti

Giovedì 11 Febbraio 2016 di Marco Molendini
Sanremo boom, tra i nuovi fan tornano i giovani: Carlo Conti fa il pieno di ascolti

SANREMO - Boom, il Festivalone fa il botto che nessuno aspettava. Un bagno di folla televisivo che consacra Carlo Conti gran cuciniere nazionalpopolare, interprete perfetto della sarabanda canora che per una settimana inchioda il Paese. Mettere insieme praticamente la metà del pubblico (il 49,5 per cento di share) e 11,1 milioni di spettatori smentisce, insieme, la regola che negli ultimi anni ha inchiodato al fallimento tutti i conduttori che hanno tentato il bis (gli ascolti sono praticamente gli stessi di un anno fa, quando erano 11,7 milioni gli spettatori pari al 49,37 per cento) e lo incita a inseguire le orme baudiane. Il Pippo nazionale a 48 anni di Sanremo ne aveva fatti due: è arrivato a 13.
 



ILMONUMENTO
Conti non ne ha ancora 55: il tempo c'è. Intanto ha già costruito il suo monumento che ha molto di Baudo: almeno le misure extralarge e il gusto della tradizione, facendo capire anche che sa mettere a frutto la sua furbizia fiorentina. Dote che gli ha consentito di incassare un altro successo: come nel miracolo dei pani e dei pesci, i giovani che seguono il Festivalone si sono improvvisamente moltiplicati, in particolare nella fascia verdissima 15-24 anni, quelli cioè che la tv in genere nemmeno l'accendono, salendo al 58 per cento. Effetto strascico inevitabile, prodotto dall'ingaggio in gara della robustissima pattuglia di reduci dai talent. Un trapianto che ha fatto battere i cuori dei piani alti di viale Mazzini. Il dg Campo Dall'Orto si è complimentato al telefono col direttore di Rai 1 Giancarlo Leone e con un comunicato ha ringraziato Conti, sottolineando proprio il successo nel campo degli spettatori inconsueti (social compresi).

A questo punto il futuro del Festivalone è segnato. A far da traino c'è la gara, ci sono le incursioni vincenti di Virginia Raffaele, ci sono le mozioni sentimentali, come l'esibizione del pianista e direttore d'orchestra Ezio Bosso, malato di sla, o come il ritorno, a 32 anni da Terra promessa e a 30 dal successo di Adesso tu, del figliol prodigo Eros Ramazzotti. Occasione per rievocare quei pezzi storici (che differenza da quello che si sente in gara), avvolgendo il microfono con dei nastrini arcobaleno che gli porge la moglie dalla platea. Adesione, anche per lui, alla fila sempre più cospicua di cantanti del Festival schierati sulle unioni civili (ieri anche Patty Pravo, Dolcenera, Ermal Meta, Scanu, la Michielin, Annalisa) seguita da una frase esplicita: «I figli fanno famiglia, e la famiglia è fondamentale, qualsiasi essa sia».

La serata ieri ha incassato anche l'inutile passaggio di Nicole Kidman (ci ha rivelato che il marito le fa trovare fiori in tutti gli alberghi in cui si ferma) e quello assai più simpatico di Nino Frassica con Garko. Quanto alla gara, sono scesi in pista gli altri dieci big (ultimi in classifica Neffa, Zero assoluto, Dolcenera e Alessio Bernabei).
Nei pronostici Snai si fa largo il duo Giovanni Caccamo-Debora Iurato, superfavoriti al 2,75, che pare stiano spopolando anche quanto ai voti veri. In coda ai pronostici ci sono Dear Jack, Irene Fornaciari e Bluvertigo che pagano pegno per la performance di Morgan che, beffardo, prova a rilanciare con una iperbole delle sue: «Macché voce bassa, la mia performance è stata superiore a tutte le altre». Beato lui.

I MATCH
La puntata di ieri si era aperta coi primi due match dei giovani.
Sfide ad eliminazione con abbinamenti incongrui. Agguerrito il confronto in cui Chiara Dello Iacovo con Introverso ha battuto la gigantesca romana Cecile e la sua tostissima NEGRA: meritavano tutte e due di passare. Seconda deludente con Ermal Meta, ex Fame di Camilla, che ha prevalso su Irama.

Ultimo aggiornamento: 11:58