Britney Spears torna sulla scena musicale in duo con Elton John: si parla di una cover di “Tiny dancer”, brano del 1971 della popstar inglese

Martedì 9 Agosto 2022 di Simona Antonucci
Un indimenticabile show di Britney Spears nel 2011

Dopo le indiscrezioni la conferma: Britney Spears (40 anni) tornerà sulla scena musicale per una collaborazione con Sir Elton John (75 anni). È stato lo stesso Elton a pubblicare quella che è stata letta come l’ufficializzazione della notizia e del titolo del brano: la star inglese ha postato infatti le parole Hold me closer accompagnate da una rosa (presente da tempo in tutti i post di Britney come una firma) e da un razzo (simbolo invece caro al rocket man).

Un inedito o una cover

Quello che non è chiaro è se il brano sia un inedito o una cover: i fan dei due si sono infatti sbizzarriti sulle ipotesi perché la frase “Hold me closer, tiny dancer” (“Tienimi più vicino, piccola ballerina”) è presente nel brano “Tiny dancer” pubblicato da Elton John nel 1971, nell’album “Madman Across the Water”.

L’attesa dovrebbe comunque durare poco perché il rilancio del singolo è atteso per il 12 o per il 19 agosto, secondo i rumors.

 

“Tiny Dancer”

Racconta intanto Page Six, la rubrica di gossip del “New York Post” che il duetto inciso dalla principessa del pop con Elton John, e che uscirà con Universal Music, sarebbe proprio la leggendaria canzone “Tiny Dancer”. E la registrazione del singolo sarebbe avvenuta in uno studio di Beverly Hills. «È stata un’idea di Elton, che è un suo grande fan», svela Page Six, secondo cui a coordinare la sessione è stato il produttore discografico Andrew Watt che ha tenuto a battesimo album per Justin Bieber, Miley Cyrus, Pearl Jam e Ozzy Osbourne e ha vinto il Grammy 2021 per Producer dell’Anno. Elton John ha scritto “Tiny Dancer” con Bernie Taupin nel 1971, dieci anni prima della nascita di Britney.

La tutela legale del padre

In ogni caso la notizia del ritorno alla musica della Spears ha già surriscaldato i fan. L’annuncio ufficiale arriva pochi mesi dopo la liberazione (a novembre) dalla tutela legale del padre, durata 13 anni, e durante la quale Britney non ha più potuto fare delle scelte neanche sulla sua attività professionale, oltre che sulle finanze e sulla vita privata. È stata la popstar ha lanciare segnali: a metà luglio aveva postato su Instagram un video in cui canta una versione aggiornata del suo successo del 1998 “…Baby One More Time” con la didascalia: «Non ho condiviso la mia voce per moltissimo tempo, forse troppo».

Il padre Jamie Spears

 La battaglia legale tra la cantante e suo padre Jamie Spears è ancora in corso. Un giudice statunitense ha rigettato il mese scorso una mozione del signor Spears secondo cui la cantante dovrebbe tornare in tribunale per affrontare ulteriori questioni riguardanti gli accordi legali tra i due. La tutela della Spears è stata istituita nel 2008 dopo che la pop star statunitense, nota per successi come “Oops I Did It Again!” e “Toxic”, aveva dovuto affrontare una crisi psichica pubblica. Dopo la fine del “tutoraggio” paterno, contro il quale si era più volte espressa con parole durissime, la cantante ha sposato a giugno Sam Asghari in una cerimonia intima in California.

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