Il coronavirus piega l'Academy: l'Oscar sarà assegnato anche ai film online

Mercoledì 29 Aprile 2020 di Gloria Satta
Il coronavirus piega l'Academy: l'Oscar sarà assegnato anche ai film online

Il coronavirus cambia anche gli Oscar. Quest'anno saranno candidabili a ricevere la prestigiosa statuetta anche i film che debuttano in streaming senza essere passati per le sale cinematografiche. L'Academy of Motion Pictures Arts and Sciences ieri ha fatto sapere che «crede fermamente nel fatto che non c'è modo migliore di sperimentare la magia dei film che vederli sul grande schermo, ma quest'anno - causa pandemia - sarà fatta questa temporanea eccezione». Ma non è tutto, per il mondo del cinema. Ieri è arrivata anche la notizia che i festival internazionali di Cannes, Venezia, Toronto, Tribeca, Sundance, Berlino, San Sebastian, New York, Locarno, Macao, Marrakesch, Tokyo, Londra e una decina di altri, si sono coalizzati per creare sul web una rassegna unica e globale: la clamorosa iniziativa si intitola We Are One - A Global Film Festival e dal 29 maggio al 7 giugno riverserà su YouTube film, corti, documentari, masterclass, tavole rotonde. Gratis per tutti, con l'invito a sostenere la lotta contro il Covid 19 portata avanti dall'Oms e altri enti analoghi.

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L'idea e la produzione dell'evento si devono al Tribeca Film Festival che, fondato a New York da Robert De Niro, quest'anno avrebbe dovuto tenersi dal 15 al 26 aprile ma, come Cannes, ha dovuto rassegnarsi all'incertezza del momento concretizzata in una data da destinarsi. I contenuti e i titoli di questo nuovo superfestival in streaming non sono stati ancora annunciati ma in linea di massima saranno esclusi i film inediti, cioè quelli che tutti i partner dell'inziativa stanno cercando in tutto il mondo nella speranza di non mancare all'appuntamento annuale con i cinefili e la stampa internazionale. Facile immaginare che su YouTube sbarcheranno i titoli già presentati dalle varie rassegne o da queste stesse oggi raccomandati.
Cannes, tuttora chiusa alle produzioni destinate allo streaming, pur dichiarandosi felice di aderire all'iniziativa lanciata dal Tribeca, si limiterà a mandare sul web immagini sulla storia del festival, documentari, masterclass, probabilmente opere di montaggio. Ma non lungometraggi, «per rimanere fedeli alla nostra linea di non mostrare in versione digitale i nostri film». Anche Venezia ha deciso di partecipare a We Are One con materiali non ancora precisati, ma i nuovi lungometraggi sono esclusi. E mentre Cannes, cancellato l'appuntamento del 12-23 maggio, cerca una nuova data e soprattutto una forma alternativa alla consueta kermesse ospitata dalla Croisette, sulla Laguna si va avanti per organizzare la 77ma Mostra. Che sarà diversa dalle precedenti, adeguata all'emergenza sanitaria, ma per ora continua a cercare i film e conferma le sue date: 2-12 settembre.
 

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