Tarcento, 19 giu - "La pandemia non è ancora alle spalle, si
combatte ogni giorno con gli strumenti che abbiamo imparato a
utilizzare e con le forze su cui possiamo contare: il Servizio
sanitario regionale unito in alleanza al mondo del volontariato,
di cui la Croce Rossa Italiana è un pilastro. Oggi celebriamo un
risultato importante con l'inaugurazione di questa sede che
consentirà alla Cri di lavorare al meglio ed è l'occasione per
rinnovare la nostra gratitudine ai volontari senza i quali la
sfida dell'assistenza alle persone, della sorveglianza sanitaria
e della campagna vaccinale non sarebbe così riuscita". Lo ha sottolineato il vicegovernatore con delega alla Salute e
Protezione civile Riccardo Riccardi all'inaugurazione della nuova
sede di Tarcento in cui è intervenuto assieme al sindaco Mauro
Steccati, al direttore generale di Asuiud Denis Caporale, alle
presidenti regionale e del Comitato provinciale di Udine, Milena
Maria Cisilino e Cristina Ceruti, e al coordinatore del gruppo
locale Pierpaolo Rovere.
"Abbiamo ad oggi un'adesione alla vaccinazione di 700mila persone
su circa un milione e 200mila abitanti - ha affermato Riccardi -
e per ottenere una quota sufficientemente significativa dovremmo
raggiungere almeno altri 200mila cittadini: constatiamo una certa
diffidenza nelle categorie più giovani, anche se l'obiettivo più
importante è vaccinare la quota di persone maggiormente a rischio
e quindi in età più avanzata. Lo faremo cercando di far capire
che la strada maestra per uscire dalla pandemia è la
vaccinazione, al di là di alcune posizioni che leggo, espresse
pur anche da professionisti autorevoli del sistema sanitario:
vaccinarsi è un atto di responsabilità verso noi stessi e gli
altri". E' stato il coordinatore Rovere a ricordare che dal 1986 a oggi
quasi 1.200 volontari hanno dedicato il loro tempo e le loro
energie per la crescita del movimento di Croce Rossa nel
mandamento che racchiude i comuni di Tarcento, Tricesimo, Reana
del Roiale, Nimis, Attimis, Taipana Lusevera, Magnano in Riviera,
Buia e Treppo. Nel 2020, grazie anche a un lascito, i volontari
sono riusciti a individuare e acquistare un immobile idoneo in
paese. I lavori, iniziati nel 2020, si sono conclusi la scorsa
primavera e successivamente è iniziato il trasferimento della
attività tra cui la postazione dell'emergenza territoriale 112. Il Gruppo conta su 200 volontari, di cui trenta impegnati nel
servizio 118 con un mezzo attrezzato per l'emergenza e coordinato
dalla Sores di Palmanova. Nel 2020 sono stati eseguiti 2.500
interventi. ARC/EP/pph
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