Udine, 20 gen - È iniziata stamane in Consiglio regionale
presso la IV Commissione permanente l'audizione dell'assessore
regionale alle Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti,
in merito ai programmi di Rete ferroviaria italiana (Rfi),
società del gruppo Ferrovie dello Stato, per l'ammodernamento,
l'adeguamento e lo sviluppo della rete ferroviaria nel Friuli
Venezia Giulia.
"Si tratta di un argomento molto sentito - ha commentato al termine della seduta l'assessore Pizzimenti - che ha stimolato una lunga serie di interventi. Per consentire ulteriori approfondimenti sui temi specifici dei programmi di Rfi e sulle esigenze dei trasporti su rotaia, ma anche del territorio, è stato stabilito di rinviare la prosecuzione e conclusione dei lavori ad altra data. Nell'occasione - ha aggiunto l'assessore - potrà essere data risposta puntuale ai quesiti sottoposti".
"Oggi - ha concluso Pizzimenti - Rfi ha dettagliato, attraverso i responsabili del settore tecnico, il programma degli investimenti sulla rete esistente nella nostra regione, in particolare riguardo all'eliminazione di passaggi a livello, all'installazione di barriere antirumore, alle opere di manutenzione, ma anche all'efficientamento della rete esistente e alla velocizzazione delle linee ferroviarie". ARC/CM/ma
© RIPRODUZIONE RISERVATA "Si tratta di un argomento molto sentito - ha commentato al termine della seduta l'assessore Pizzimenti - che ha stimolato una lunga serie di interventi. Per consentire ulteriori approfondimenti sui temi specifici dei programmi di Rfi e sulle esigenze dei trasporti su rotaia, ma anche del territorio, è stato stabilito di rinviare la prosecuzione e conclusione dei lavori ad altra data. Nell'occasione - ha aggiunto l'assessore - potrà essere data risposta puntuale ai quesiti sottoposti".
"Oggi - ha concluso Pizzimenti - Rfi ha dettagliato, attraverso i responsabili del settore tecnico, il programma degli investimenti sulla rete esistente nella nostra regione, in particolare riguardo all'eliminazione di passaggi a livello, all'installazione di barriere antirumore, alle opere di manutenzione, ma anche all'efficientamento della rete esistente e alla velocizzazione delle linee ferroviarie". ARC/CM/ma