Stabilità: Zilli, previsti 5 milioni per spese Comuni su Pnrr

Venerdì 2 Dicembre 2022


Pordenone, 2 dic - "Come era stato annunciato, abbiamo previsto 5 milioni di euro nella legge Finanziaria per il 2023, al fine di agevolare i piccoli Comuni nelle spese per la progettazione e per le procedure dei progetti legati al Pnrr. Gli anticipi alle Amministrazioni comunali che sono beneficiarie di fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza saranno erogati dalla Direzione Finanze e costituiranno un supporto importante per i Comuni maggiormente in difficoltà".

Lo ha affermato l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli intervenendo in Prima commissione integrata del Consiglio regionale nell'ambito dell'esame delle norme della manovra finanziaria. Il provvedimento è stato introdotto da un emendamento della Giunta, proposto proprio dall'assessore Zilli, che nelle settimane scorse aveva partecipato a una serie di incontri con le Amministrazioni comunali proprio per fare il punto con i sindaci sullo stato di avanzamento dei progetti.

"E' uno strumento ulteriore - evidenzia l'esponente della Giunta Fedriga - che vogliamo offrire a nostri Enti locali per poter ottenere le maggiori risposte possibili a vantaggio del territorio attraverso il Pnrr".

Uno dei requisiti richiesti per accedere alle risorse è che i Comuni abbiano una popolazione inferiore ai 15 mila abitanti, in quanto "da questi ci sono arrivate maggiori segnalazioni e richieste", ha precisato l'assessore. Inoltre, alla data della presentazione della domanda, i Comuni devono avere già chiesto l'anticipazione delle spese allo Stato. Deve poi esserci un effettivo fabbisogno di cassa che viene certificato da un responsabile finanziario del Comune.

"L'anticipazione - ha aggiunto Zilli - può essere chiesta nella misura massima del 30 per cento del costo per ogni singolo progetto. La Direzione Finanze seguirà le procedure e provvederà ad erogare i fondi".

Con un ulteriore emendamento della Giunta alla manovra Finanziaria, che sarà discussa in Consiglio regionale dalla metà di dicembre, si è deciso di rendere strutturale, con una dotazione di 1,3 milioni di euro, lo "sconto" fiscale per le imprese del Friuli Venezia Giulia che abbiano sottoscritto accordi con i quali si prevedono forme di welfare aziendale a favore dei lavoratori. "Si tratta - ha sottolineato l'assessore Zilli che ha proposto l'emendamento - di una delle agevolazioni sull'Irap in termini di riduzione della percentuale sull'imponibile da corrispondere nel caso in cui le aziende abbiano adottato accordi con le organizzazioni sindacali dei lavoratori che prevedano forme di benessere aziendale. Questo provvedimento, introdotto già prima della pandemia, in fase sperimentale sta funzionando bene. Per questo abbiamo deciso di prorogarlo in forma strutturale". ARC/LIS/al

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