Sicurezza: Roberti, master UniUd su intelligence e Ict è strategico

Venerdì 27 Novembre 2020
Udine, 27 nov - "Il Master dell'Università di Udine in Intelligence e Ict riveste un ruolo strategico per la velocità con cui la tecnologia imprime un cambiamento continuo di fronte al quale servono nuove professionalità anche nel settore della sicurezza e dell'intelligenza artificiale".

Questo il concetto espresso dall'assessore regionale alle Autonomie locali e sicurezza, Pierpaolo Roberti, che oggi pomeriggio ha portato il saluto del governatore e dell'Amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia al seminario di inaugurazione della seconda edizione del Master di I e II livello in Intelligence e Ict promosso dal Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche dell'Università di Udine.

"È evidente - ha detto Roberti - che sta a noi governare il cambiamento tecnologico in atto affinché provochi solo effetti positivi. Per questo è necessario formare nuove professionalità in campi del tutto nuovi quali la cyber sicurezza o l'intelligenza artificiale".

Roberti si è soffermato sulla necessità di adeguare i modelli di sicurezza, considerando anche la maggiore vulnerabilità dei cittadini che emerge dai dati sui reati commessi in Friuli Venezia Giulia, dove negli ultimi anni si registra una contrazione dei delitti violenti, a fronte di un aumento più marcato dei reati informatici.

"Ci sono forme di sicurezza, penso ad esempio ai sistemi di sicurezza predittiva, la cui sperimentazione è già iniziata in alcune città, che necessitano di figure professionali con competenze specifiche" ha detto Roberti.

"Il momento particolare che stiamo vivendo, con una pandemia in corso, non sta avendo riflessi solo sulla salute pubblica e sull'economia, ma anche sul nostro modello di società caratterizzato da un uso pervasivo delle tecnologie, da nuove modalità di lavoro e di relazione che verranno mantenute anche dopo l'emergenza sanitaria" ha evidenziato Roberti. "Questo Master dà pertanto lustro all'Università di Udine ed è un vanto per tutto il Friuli Venezia Giulia" ha concluso l'assessore.

Dopo i saluti istituzionali, il seminario è entrato nel vivo con l'introduzione di Gian Luca Foresti, direttore del Master, e le successive lectio magistralis di Adolfo Urso, senatore e vice-presidente del Copasir (intervenuto su Interesse Nazionale e il Ruolo del Copasir. Le sfide in atto per il controllo delle infrastrutture e della finanza italiana) e di Marco Valentini, prefetto di Napoli (che ha parlato di Sicurezza della Repubblica e democrazia costituzionale. Strategia di sicurezza nazionale). ARC/SSA/ma

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